mercoledì 9 ottobre 2013

Premio Nobel 2013 Per La Fisica Ad Englert Ed Higgs

Ieri, 8 Ottobre, è stato assegnato il Premio Nobel  2013 per la Fisica ad Englert ed Higgs! Una giornata molto importante, quindi, per la Scienza.

Vediamo più nei dettagli l'informazione.

Il Premio Nobel per la Fisica è stato assegnato congiuntamente ai due scienziati François Englert e Peter W. Higgs, con la seguente motivazione:

 “for the theoretical discovery of a mechanism that contributes to our understanding of the origin of mass of subatomic particles, and which recently was confirmed through the discovery of the predicted fundamental particle, by the ATLAS and CMS experiments at CERN’s Large Hadron Collider

Tradotta in Italiano, la motivazione recita quanto segue:

"per la scoperta teorica di un meccanismo che contribuisce alla nostra comprensione dell'origine della massa delle particelle subatomiche, e che di recente è stata confermata attraverso la scoperta della predetta particella fondamentale, dagli esperimenti ATLAS e CMS al Large Hadron Collider del CERN"


Congratulazioni ad entrambi!


Crediti immagine: Wikipedia. A sinistra Englert, a destra Higgs.
Potete consultare di seguito, in formato PDF:

- l'annuncio dell'assegnazione del premio;


- il comunicato stampa;

- l'informazione per il pubblico;

- l'informazione avanzata.


L'assegnazione del premio è stata conferita congiuntamente perché Englert ed Higgs proposero, nel 1964, la teoria indipendentemente l'uno dall'altro. Capita!

Il premiato meccanismo costituisce una parte centrale del Modello Standard della fisica delle particelle, che descrive come è costruito il mondo.
In termini comprensibili, secondo il Modello Standard, ogni cosa, dai fiori alle persone, alle stelle e ai pianeti, è costituita da pochi elementi costitutivi: le particelle di materia.

Queste particelle sono governate da forze, mediate da particelle delle forze, che assicurano il funzionamento di ogni cosa. L'intero Modello Standard si basa anche sull'esistenza di un particolare tipo di particella: la particella (o bosone) di Higgs. Il bosone di Higgs è collegato ad un campo invisibile che riempie tutto lo spazio. Anche quando il nostro universo sembra vuoto, questo campo c'è. Se non ci fosse stato e non ci fosse, elettroni e quark sarebbero privi di massa proprio come i fotoni, le particelle di luce. E come i fotoni sarebbero in corsa, così come previsto dalla teoria di Einstein, attraverso lo spazio alla velocità della luce, senza alcuna possibilità di essere "intrappolati" in atomi o molecole. Nulla di ciò che conosciamo, nemmeno noi, esisterebbe! 

Compresa l'importanza?

Sia François Englert che Peter Higgs erano giovani scienziati, quando, nel 1964, indipendentemente l'uno dall'altro avanzarono una teoria che ha salvato il Modello Standard dal collasso. Quasi mezzo secolo dopo, Mercoledì 4 luglio 2012, i due scienziati erano entrambi tra il pubblico presso il Laboratorio Europeo di Fisica delle particelle, il CERN, fuori Ginevra, quando la scoperta di una particella di Higgs, che finalmente confermava la teoria, fu annunciata al mondo.
Bella soddisfazione per entrambi, ormai attempati studiosi!

I due fondamentali papers, che ieri hanno fatto assegnare il premio Nobel 2013 per la Fisica, comparvero nel 1964 nelle APS journal Physical Review Letters. Entrambi i documenti sono consultabili liberamente ai seguenti link:

- Broken Symmetry and the Mass of Gauge Vector Mesons (PDF). F. Englert and R. Brout. Phys. Rev. Lett. 13, 321 (1964)

 
- Broken Symmetries and the Masses of Gauge Bosons (PDF). Peter W. Higgs. Phys. Rev. Lett. 13, 508 (1964)



E pensare che Higgs scriveva, nel lontano 1964, ad un collega, a proposito della sua proposta di una particella all'origine della massa:

This summer I have discovered something totally useless.
(Trad. "Questa estate ho scoperto qualcosa di totalmente inutile")
[Citazione tratta da The Hunt for the Higgs Boson. (Via Wikiquote)] 

Alla faccia del "totalmente inutile"!

C'è, comunque, da dire che, anche se la particella di Higgs ha completato il puzzle del Modello Standard, il Modello Standard non è il pezzo finale del più grande puzzle cosmico!

Una delle ragioni di ciò è che il Modello Standard considera alcune particelle, i neutrini, come se fossero virtualmente privi di massa, mentre studi recenti mostrano che in realtà hanno massa. Un altro motivo è che il modello descrive solo la materia visibile, la quale rappresenta solo un quinto di tutta la materia nell'universo.
Il resto è materia oscura di tipo sconosciuto. Essa non è immediatamente evidente per noi, ma può essere indirettamente osservata attraverso la sua attrazione gravitazionale, che tiene insieme le galassie e impedisce loro di spaccarsi.


In tutti gli altri casi, la materia oscura evita di farsi coinvolgere con la materia visibile. Intendiamoci, la particella di Higgs è speciale! Forse si potrebbe riuscire a stabilire un contatto con l'enigmatica oscurità. Gli scienziati sperano di essere in grado di catturare, fosse solo un assaggio, di materia oscura, mentre continueranno ad inseguire particelle sconosciute nel LHC, nei prossimi decenni.


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10 commenti:

  1. Nobel strameritato.
    Già l'anno scorso c'erano andati vicino e quest'anno tutte le previsioni erano a loro favore. Qualcuno, giustamente, ipotizzava un nobel "condiviso" con tutti quelli del CERN (tra cui parecchi italiani). Non sicuramente con la Gelmini che non ci si è ancora scordati del tunnel fantasma. ☺

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    1. Premio strameritato senza ombra di dubbio, Marco! Penso che sia giusto averlo assegnato ai due scienziati, che, indipendente mente l'uno dall'altro, hanno avuto questa idea grandiosa. Gli scienziati del CERN hanno lavorato bene, ma l'idea che ha consentito di andare a caccia del bosone di Higgs è dei due (ora anziani)scienziati!

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    2. Certo, il nobel spetta ai due senza ombra di dubbio. Ho menzionato il CERN per due motivi: primo perché hanno fatto un lavoro fondamentale senza il quale le sole idee non sarebbero arrivate (credo) al Nobel e poi perché... quando posso ci infilo sempre quella simpaticona della G. ☺

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    3. Il CERN ha svolto indubbiamente un lavoro fondamentale di ricerca sperimentale, ma nella Scienza viene prima l''assunto teorico, gli esperimenti confermano o meno la teoria...e qui si tratta di una idea che ha impedito al Modello Standard di collassare. Se una teoria è buona, la ricerca sperimentale prima o poi trova il modo per confermarla. Tanto di cappello al CERN, ma a mio modo di vedere l'idea geniale viene prima perché senza non si cerca nemmeno di convalidarla sperimentalmente.

      Per la G...meglio lasciar perdere;)

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    4. Assolutamente d'accordo. probabilmente mi sono spiegato male (la G. mi ha distratto).
      Controfirmo per intero il contenuto del tuo commento.

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    5. Grazie per aver controfirmato!;)

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  2. Buon giorno prof !!
    ho letto il post del premio Nobel dei due scienziati Englert e Higgs. Congratulazioni a tutte e due!!!. Molto interessante, grazie del post prof!!
    A domani !!

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  3. A volte sembra che in questo mondo sia stato scoperto tutto... almeno così crediamo noi poveri mortali avviluppati dalle spirali della vita quotidiana ma... mentre noi siamo in tutt'altre faccende affacendati, la scienza avanza ancora e chissà mai dove arriverà. Un salutone, Fabio

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    1. E meno male, Fabio, che la Scienza va avanti anche senza di noi;)

      Grazie di aver commentato qui e su G+.

      A presto!
      Annarita

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