mercoledì 24 luglio 2013

Meraviglie Dell'Effetto Moiré

"Effetto  Moiré"...Chi o cosa è costui? Mi sono imbattuta per caso in questa bella gif di WolframAlpha che si riferisce al citato effetto, ispirato dalle "correnti parassita" o correnti di eddy o correnti di Foucault.

Ma adesso andiamo ad esplorare le sue "meraviglie", come anticipato nel titolo del post!


In fisica, l'effetto Moiré si riferisce ad una figura di interferenza creata, per esempio, quando due griglie uguali vengono sovrapposte secondo un certo angolo, o quando le griglie hanno maglie di grandezza leggermente diversa.

Il termine deriva da moire (moiré nella forma aggettivale francese), un tipo di tessuto, tradizionalmente di seta, ma ora anche di cotone o fibra sintetica, con un aspetto increspato o "innaffiato".

La storia della parola moiré è complicata. L'origine riconosciuta come più antica è attribuita al termine arabo mukhayyar (مخير in arabo, che significa scelta), un panno ottenuto dalla lana della capra d'Angora, da khayyara (خير in arabo), "ha scelto" (da qui "una scelta, o eccellente, panno"). Si è anche supposto che la parola araba è derivata dal latino marmoreus, che significa "come il marmo". A partire dal 1570, la parola era entrata in uso nella lingua inglese come mohair, termine poi adottato in francese come mouaire, e dal 1660 (negli scritti di Samuel Pepys) era stata adottata di nuovo in inglese come moire o moyre. Nel frattempo, il mouaire francese era mutato nel verbo moirer, che significa "produrre un tessuto innaffiato mediante tessitura o pressatura", che dal 1823 aveva generato l'aggettivo moiré. Moire (pronunciato "mwar") e l'effetto moiré (pronunciato "mwar-ay") sono ora utilizzati in  modo intercambiabile in inglese, anche se moire è più spesso utilizzato per la stoffa e moiré per l'effetto.

Vediamo più da vicino come si forma l'effetto Moiré.

Gli effetti Moiré sono spesso un artefatto indesiderato di immagini, prodotte con varie tecniche di imaging digitale e di computer grafica, per esempio durante la scansione di una immagine halftone o il ray tracing di uno schema a scacchiera (quest'ultimo è un caso particolare di aliasing, dovuto al sottocampionamento di un fine schema regolare). Questo può essere superato nel texture mapping attraverso l'utilizzo del mipmapping e del filtro anisotropico.


Fonte immagine
Il disegno precedente mostra un effetto moiré. Le linee potrebbero rappresentare fibre in seta moiré, o linee disegnate sulla carta o sullo schermo di un computer. L'interazione non lineare degli effetti ottici delle linee crea un vero effetto visibile di bande chiare e scure grosso modo parallele, l'effetto moiré appunto.


Fonte immagine

Effetto Moiré ottenuto dalla sovrapposizione di due schemi simili e ruotati di un angolo alfa.



Fonte immagine
In questa immagine l'effetto Moiré, ottenuto dalla sovrapposizione della griglia superiore e di quella centrale, si osserva nella parte in basso.


Fonte GIF
L'effetto della gif è ottenuto per rotazione di una rete rispetto ad un'altra.


Fonte immagini
Nelle due immagini l'effetto è ottenuto dalla sovrapposizione di due cerchi.

Implicazioni ed applicazioni dell'effetto Moiré si osservano in diversi ambiti: stampa di immagini a colori, schermi televisivi e fotografie, navigazione marina, misurazioni di deformazione, elaborazione di immagini, Valuta.

A questo link potete ammirare una serie di dipinti ad olio, che sfruttano i principi del Moiré, realizzati dall'artista inglese Pip Dickens.

Qui una dimostrazione dal vivo dell'effetto Moiré, derivante da interferenze tra cerchi.

Un esempio interattivo di vari Moiré. Utilizzare i tasti freccia e il mouse per manipolare i layers.

Un interessante filmato su esperimenti di interferenza con figure Moiré (in lingua italiana): il video presenta il fenomeno dell’interferenza di onde illustrato dall’effetto moiré, che si ottiene sovrapponendo due figure regolari su supporto trasparente e modificando la loro posizione reciproca. 

Da guardare anche questa video-lezione del simpatico prof. INCubus, appena scoperto in rete: "Interferenza: Sovrapposizione, Battimenti, Frange di Moirè"

Altri link consigliati per approfondire il fenomeno:

http://www.exploratorium.edu/snacks/moire_patterns/

http://mathworld.wolfram.com/MoirePattern.html

http://users.wfu.edu/matthews/misc/DigPhotog/alias/

E per finire due filmati sull'effetto Moiré:

- il primo dal titolo "Amazing Animated Optical Illusions!" mostra, in realtà una tecnica di animazione conosciuta con diversi nomi (picket fence animation, barrier grid animation, Moiré animation, ecc.). Per saperne di più, vi lascio alcuni link:

http://animbar.mnim.org/

http://scratch.mit.edu/projects/215468/

http://wiki.scratch.mit.edu/wiki/Barrier_Grid_Animation





- il secondo "Moiré Patterns - Moving Lines"


6 commenti:

  1. Credo d'essermi imbattuto qualche volta in qualche GIF del genere... ora però che so (grazie a te) di cosa si tratta, apprezzo molto di più.
    Perché a sapere come le cose funzionano e da dove "provengono" c'è più gusto.
    Grasssie.

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    1. Figurati, Marco:) Mi fa piacere l'aver aggiunto un tassello alla tua conoscenza delle cose.

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  2. Che articolo interessante...comincio subito a sperimentare!

    Grazie :)

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