"Natta e la plastica intelligente" è il filmato tratto dalla trasmissione "Lampi di Genio in TV", la seconda serie televisiva per Rai Edu scritta e condotta da Luca Novelli, prodotta e curata da Renzo Salvi con la regia di Enrico Rimoldi.
In questa puntata, che è la quinta della serie, si parla di un premio Nobel, il chimico Giulio Natta, che racconta la storia delle materie plastiche, lanciandosi da un paracadute in nylon.
Pubblicherò, nelle prossime settimane, altre nove puntate riguardanti i seguenti personaggi: Marie Curie, Ferdinando Magellano, Enrico Fermi, Guglielmo Marconi, i Fratelli Lumière, Johann Gutenberg, Louis Pasteur, Konrad Lorenz, Thomas Alva Edison.
L'obiettivo degli episodi, per dirla con le parole di Luca Novelli è quello di divertire con la conoscenza, far appassionare, scoprire insieme come nascono le idee, far venire voglia di saperne di più. E, personalmente, non posso che essere d'accordo:).
Buon divertimento e...apprendimento, allora, con "Natta e la plastica intelligente".
ATTENZIONE!
Per una corretta visione del filmato, è necessario installare il plugin "Microsoft Silverlight", scaricabile gratuitamente a questo indirizzo.
Cara Annarita,non mi perderò nessun post.
RispondiEliminaL'altra faccia della medaglia della plastica, è tutta nelle nostre mani, facendo una buona raccolta differenziata che pertmetterà il riciclaggio di questa materia che davvero ci da tanto.
Credo che siamo arrivato a capirlo, anche se un forte danno lo abbiamo causato, ma eravamo all'oscuro, oggi tutti sappiamo che la plastica è un buon materiale ma che dobbiamo evitare di far nascere isole di plastica...
Grazie, di questo video e aspetterò gli altri.
Brava, Rosaria! Hai centrato perfettamente il nocciolo della questione: l'utilizzo intelligente degli oggetti di plastica!
RispondiEliminaPer attuarlo, occorre educare le nuove generazioni ad un impiego consapevole di questo materiale.
Un abbraccio!
Credo anch'io che sia importante suscitare la curiosità, la voglia di apprendere con metodi e linguaggi accessibili a tutti. Non c'è modo migliore per educare e creare consapevolezza sulle conseguenze del nostro modo di agire. Un caro saluto, Fabio
RispondiEliminaGrazie della testimonianza, Fabio.
RispondiEliminaUn caro saluto!