Questo blog è dedicato ai miei alunni per: - riflettere insieme sui percorsi di apprendimento da un punto di vista alternativo al manuale scolastico; - apportare contributi personali; - interagire in libertà con i compagni e con il docente; - favorire collaborazioni con docenti e alunni di altri contesti.
giovedì 15 settembre 2011
TEVATRON: Ultimi Giorni
Il Tevatron sarà chiuso entro la fine del mese, concludendo un quarto di secolo di vita molto produttiva e gloriosa.
Questo celebre sincrotrone o acceleratore di particelle del Fermi National Accelerator Laboratory a Batavia (IL) accelera, o meglio accelerava, protoni e antiprotoni in un anello della lunghezza di 6,3 km, con uno sviluppo di energia che arriva sino a 1 TeV.
Il Tevatron è stato completato nel 1983, anno in cui Carlo Rubbia scopriva la particella Z-zero, la sonda Pioneer 10 lasciava il sistema solare, e veniva diffuso il primo virus informatico!
Ne è passata di acqua sotto i ponti, in un quarto di secolo!
"La prima volta che venni qui era il 1989", ricorda il fisico russo Dmitri Denisov che a quel tempo era un giovane scienziato dall'Unione Sovietica. "Mi ricordo la fortuna che ebbi di venire in questo punto, di ammirare e dire: 'Wow, è davvero una grande macchina!' " [fonte]
Perché questa grande macchina sarà dismessa a breve?
Il Tevatron non è più in primo piano. E' stato il fiore all'occhiello del Fermi National Accelerator Laboratory per un quarto di secolo, ma alla fine di questo mese si spegnerà perché non è più l'acceleratore di particell più potente al mondo. Tale titolo spetta al Large Hadron Collider di Ginevra. Questo nuovo acceleratore è ora la grande attrazione per tutti i fisici del mondo.
"E molte persone, incluse le persone che lavorano qui al Tevatron, si stanno muovendo nei posti in cui c'è la scienza", afferma Denisov.
In passato, il Tevatron è stata la meta di scienziati che volevano esplorare i mattoni dell'universo...e fa un certo effetto l'idea che tra poco più di due settimane smetterà la sua attività.
Lo scorso anno scolastico, ho avuto la fortuna di intervistare, insieme ai miei ragazzi di 1° B, lo scienziato Giorgio Chiarelli, che per anni ha svolto la sua attività di ricerca al Fermilab di Chicago nell'esperimento CDF.
Come ho fatto a conoscere virtualmente Giorgio Chiarelli? Eh, galeotto è stato proprio il Tevatron. Leggete qui.
Ricordo l'intervista
RispondiEliminatua e dei tuoi ragazzi
fatta allo scienziato
GiorgioChiarelli
Per quando riguarda
il Tevatron e lasua chiusura
Chiuderà con onore
Cosi è lavita si guarda sempre avanti
ma grazie al passato
il futuro migliora.
Addio Tevatron te vai cononore.
Sempre un bacio a te
attraverso te imparo tante cose
Grazie
RispondiElimina:))) + ;))) = ciao !
Lo so, Rosaria, che ricordi bene l'intervista che hai anche commentato.
RispondiEliminaIl Tevatron chiude la sua storia con onore, ma che peccato però e che magone!
Bacione
Ciao, vecchio! Se spendessi una parola invece degli emoticon mi farebbe un immenso piacere. Però se ti costa, va bene anche così.
RispondiEliminaUn salutone