venerdì 1 luglio 2011

Scienza E Cinema al Museo del Bali'

museo del baliRicevo e pubblico volentieri il seguente comunicato.

Giovedì 7 luglio 2011
Scienza e Cinema al Museo del Balì
Inaugurazione della rassegna estiva sulla cultura scientifica

Si apre con un incontro sul cinema la rassegna estiva dei “Giove-diamoci al Balì: non solo scienza... in prima serata!”.

Giovedì 7 luglio alle 21:30, presso il locali del Museo del Balì, sarà proiettato il film “Non lasciarmi” (2010, M. Romanek), tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore nippo-britannico K. Ishiguro, che affronta temi attuali e discussi quali la donazione degli organi e la clonazione. Il regista dirige un cast brillante fornendo un’interpretazione cinematografica tenera e piena di sentimento e riuscendo a coinvolgere lo spettatore fino a farlo entrare in completa empatia con i personaggi. Concluderà la serata il critico cinematografico Luca Caprara.

Il ciclo dei Giovedì-amoci è quest'anno alla sua seconda edizione. Nasce con l'obiettivo di far crescere il Museo del Balì non solo come luogo di divertimento e di approfondimento scientifico, ma anche come centro di diffusione di cultura sul territorio. Per tal motivo, tutti gli incontri della rassegna hanno come filo conduttore il legame che unisce la scienza ad arti e discipline, quali la musica, il teatro, la filosofia, in un vivace intreccio che crea l'idea di una cultura unica, ricca e multisfaccettata.

Gli incontri dei “Giovedì-amoci” continueranno per tutto il mese di luglio ogni giovedì sera alle 21:30 (ingresso 5 euro; riduzioni previste per i tesserati Amici del Balì e gli insegnanti).



2 commenti:

  1. E' sicuramente interessante, ai fini della diffusione della cultura scientifica, l'iniziativa del Museo del Balì che ho già visitato 2 anni fa con una delle mie classi. Peccato non potervi partecipare.

    Grazie della segnalazione.

    Un salutone.
    Ruben

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  2. Anch'io sono stata più volte in visita al Museo del Balì e devo convenire che la struttura merita.

    Peccato non poter presenziare, hai ragione. Io, poi, sarò distante diverse centinaia di chilometri.

    Caio, Ruben

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