Musica A Tempo Con l’Essere: Il Sistema Pulsante Del Corpo Umano è un articolo di Giuseppe Deliso, che ha partecipato al Carnevale della Fisica # 20.
E' uno dei contributi che ho apprezzato di più, motivo per cui gli dedico un post di segnalazione perché le cose di valore meritano la massima diffusione.
Bravo, Joe!
Riporto di seguito l'incipit, il resto andate a leggerlo su Discover Your Sound.
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Cuore, Respirazione e Cervello costituiscono il principale sistema di impulsi nel corpo umano. Un “cuore che respira”, non è solo una espressione poetica, è sopratutto un meccanismo fisico che garantisce la propulsione ritmica del sangue in tutto il corpo. Senza una corretta inspirazione ed espirazione di aria nel corpo, si morirebbe rapidamente. Il corretto funzionamento di questi tre sistemi è fondamentale per la salute. I meccanismi relativi a cuore, respiro e cervello, costituiscono sicuramente i soggetti ideali per lo studio della sincronizzazione ritmica.
il Cuore
Il cuore si preoccupa di pulsare il sangue, in modo ciclico sincronizzato, in tutto il corpo, mediante un movimento ritmico, costante, alternato, di contrazione e rilassamento.
Il battito cardiaco ha una forte influenza sul tempo in musica: prima di inventare il metronomo, il tempo musicale era determinato prendendo come riferimento l’impulso umano: la differenza tra un lento Adagio e un frenetico Presto, dipende da quanto si discosta, in eccesso o in difetto, dal battito cardiaco. Tira su il tempo in una musica, e ti ritrovi a fare le cose più velocemente, portalo giù e tenderai a rilassarti.
Tanti sono gli esempi, oggetto anche di studio: i Nativi Americani per esempio, utilizzavano molto i tamburi, battendoli a tempo sincronizzato con il battito cardiaco, così come per i taiko giapponesi.
Buongiorno, cara Annarita, un argomento molto stimolante che mi suscita interesse. Gli organi principali della vita umana hanno un ritmo in armonia, un ritmo che se sfalsato procura scompensi e peggio ancora se quell'armonia musicale dovesse cessare altrettanto varrebbe per la vita umana. Sembrerebbe una considerazione scontata, ma non è così: se facciamo riferimento alla musica, noi ne godiamo quando il ritmo è in sintonia, quando appunto c'è quel bilanciamento di suoni, mentre non lo percepiamo quando il suono è assente e se discontinuo non ci procura il piacere. Ogni esperimento iniziale parte dall'osservazione della natura e del corpo umano, meravigliosa macchina.
RispondiEliminaPer quanto riguarda il link che hai lasciato, non ho ottenuto il collegamento, comunque l'incipit è davvero interessante ed esauriente.
Buona domenica, cara Annarita.
ti saluto con affetto
annamaria*
Annarita, sono molto contento del tuo interesse nei confronti dell'argomento trattato e, onorato di occupare uno spazio nel tuo blog scientifico: grazie di cuore!
RispondiEliminaa presto. joe ;)
Cuore, respirazione e cervello.
RispondiEliminaLe tre divinità dell'essere umano.
Bacione ciao
Cara Annamaria, concordo con le tue considerazioni. Grazie di aver apprezzato. I link però funzionano tutti, ho appena controllato.
RispondiEliminaInvito i lettori a segnalare il problema, eventualmente dovessero riscontrarlo.
Un caro saluto.
annarita
E' stato un piacere, Joe. Un ringraziamento a te per i bei contributi che pubblichi.
RispondiEliminaUn caro saluto.
annarita
Ah, rosariella! Forse divinità è eccessivo, ma sicuramente cuore, polmoni e cervello fanno l'uomo.
RispondiEliminaUn bacione.
Ciao!