Un breve post per ricordare ai lettori che oggi 22.03.2011 si celebra il WORLD WATER DAY 2011, ricorrenza istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1992, prevista all'interno delle direttive dell'agenda 21, risultato della conferenza di Rio.
L'evento mondiale cade appunto in questa data per ricordare il delicato e complesso problema legato alla sostenibilità delle preziose risorse idriche. Risorse che secondo le stime degli scienziati diventeranno sempre più esigue.
Leggete i post del 2009 e 2010 per approfondire.
Il tema scelto dall'ONU per il WWD 2011 è "Water for cities: responding to the urban challenge" ovvero "Acqua per le città: rispondere alla sfida urbana", emblematico della necessità di un cambiamento nell'amministrazione del prezioso oro blu.
Secondo i dati del World Water Day 2011, la crescita della popolazione urbana avanza, infatti, al ritmo di due persone al secondo.
Il bisogno di acqua è, pertanto, in crescita e si rende necessaria una politica di innovazione per garantire un'offerta sostenibile agli abitanti delle città. Si stima, infatti, che, nel prossimo ventennio, circa il 60% della popolazione si concentrerà nelle città. Tale fenomeno è particolarmente rilevante nei paesi in via di sviluppo.
Qui potete consultare la prima photogallery del WWD e qui il WWD 2011 Flickr Photostream, con immagini bellissime, struggenti e significative.
Le risorse della terra sembrano inesauribili
RispondiEliminama non è cosi.
La popolazione aumenta e il fabbisogno
cresce sempre di più specie negli agglomerati
che diventano sempre più affollati.
Speriamo in bene.
Ti abbraccio ciao.
Quanta ne sprechiamo e quanta se ne spreca per le cattive condizioni delle reti idriche!!!
RispondiEliminaÈ un bene ineguagliabile a cui tutto dovremmo fare più attenzione.
Ciao Annarita, Roberta
Avete perfettamente ragione, rosaria e Roberta!
RispondiEliminaOccorrerebbe riflettere seriamente su tali dati di fatto.
Un abbraccio.
annarita
A proposito del tema è anche un film Water makes money visto il trailer su Internazionale e il recente referendum di giugno.
RispondiEliminaSono contrario alla privatizzazione di alcuni servizi essenziali. Già ora la legge prevede che l'acqua non possa essere tagliata in caso di morosità, perchè bene primario. che ne sarà quando verrà privatizzata? Prima cosa sia assisterà ad aumenti, perchè i privati questo vogliono, profitti. Poi si assisterà a un pressing legislativo sui clienti morosi, per i più diversi motivi, e insomma, temo una escalation di incrudelimento.
Cosa che del resto, in altri settori, ho personalmente verificato.
Paopasc
"A proposito del tema è anche un film Water makes money visto il trailer su Internazionale e il recente referendum di giugno."
RispondiEliminaConosco, Pa. Anzi ci vorrei fare su un post! Grazie di avermelo ricordato!
Sono contrario alla privatizzazione di alcuni servizi essenziali. Già ora la legge prevede che l'acqua non possa essere tagliata in caso di morosità, perchè bene primario. che ne sarà quando verrà privatizzata? Prima cosa sia assisterà ad aumenti, perchè i privati questo vogliono, profitti. Poi si assisterà a un pressing legislativo sui clienti morosi, per i più diversi motivi, e insomma, temo una escalation di incrudelimento.
Temo anch'io. Sono pienamente d'accordo con te.