Il concetto di evoluzione costituisce oggi una base teorica per tutte le conquiste scientifiche della biologia moderna.
La teoria continua ad essere uno dei temi più dibattuti del nostro tempo anche per le sue implicazione sociali, politiche e religiose.
Questo che segue è un estratto da "L'origine delle specie", in cui Darwin invoca l'idea del "Tree of Life", un modo per descrivere le relazioni evolutive tra tutti gli esseri viventi sulla Terra.
"The affinities of all the beings of the same class have sometimes been represented by a great tree...As buds give rise by growth to fresh buds, and these, if vigorous, branch out and overtop on all sides many a feebler branch, so by generation I believe it has been with the great Tree of Life, which fills with its dead and broken branches the crust of the earth, and covers the surface with its ever branching and beautiful ramifications."
La teoria dell'evoluzione per selezione naturale, e con essa il concetto di "albero evolutivo della vita", da allora sono stati accuratamente testati e verificati da una vasta gamma di elementi di prova e soprattutto dalle scoperte della genetica. L'universalità del codice genetico - le istruzioni del DNA che specificano la composizione delle proteine da cui sono costruiti gli organismi- conferma una comune origine di tutta la vita sulla Terra oggi.
A 152 anni dal famoso libro di Darwin, oggi sappiamo che il concetto di "Tree of Life" ha i suoi limiti. Tuttavia, il concetto di "Albero della Vita" rimane una metafora valida per gran parte del processo storico di evoluzione.
Il video "Tree of Life", che potrete ammirare più avanti, fa parte del documentario "Charles Darwin and the Tree of Life", prodotto dalla BBC per celebrare il bicentenario della nascita di Darwin. Il documentario è stato trasmesso su BBC One, Domenica 1 Febbraio 2009, e fa parte della BBC Darwin Season.
Il narratore, Sir David Attenborough, delinea lo sviluppo della teoria di Darwin attraverso le sue osservazioni di animali e piante sia allo stato libero che in quello addomesticato, visitando siti importanti nella vita di Darwin, tra cui Down House, la Cambridge University e il Natural History Museum, e utilizzando filmati di repertorio dai numerosi documentari naturalisitici di Attenborough prodotti dalla BBC. Egli ripercorre lo sviluppo della teoria fin dalla sua nascita e il suo impatto rivoluzionario sul modo in cui sono considerati gli esseri umani- non nel senso del dominio sugli animali, come afferma la Bibbia, ma come parte del mondo naturale e soggetti alle stesse forze di controllo che regolano la vita sulla Terra.
Il documentario è disponibile in DVD al BBC Shop. (La copertina a destra)
Potete approfondire il progetto "Tree of Life" online, dove sono disponibili preziose risorse educative per i docenti, risorse scientifiche per gli addetti ai lavori, e molto altro per gli interessati e gli appassionati. Qui la versione online interattiva del documentario.
Il video "Tree of Life", con i sottotitoli tradotti in lingua italiana.
Continuiamo con altre imperdibili risorse:
il bellissimo "Interactive Tree of Life" su Open2.net, il portale di apprendimento online della "The Open University" e della BBC. Di seguito lo screenshot.
Il gioco interattivo 3D Tree of Life game, sempre su Open2.net
Imperdibile l'interactive timeline sul sito "Darwin Corrispondence Project", che offre ai visitatori tutta la corrispondenza di Darwin on line. Anche qui sono disponibili numerose risorse per la scuola.
VIAGGIO
DI
CARLO DARWIN
PRIMA TRADUZIONE ITALIANA COL CONSENSO DELL'AUTORE
del Professore
MICHELE LESSONA
m Direttore del Museo Zoologico di Torino.
OPERA ADORNA DI MOLTE INCISIONI INTERCALATE NEL TESTO
TORINO UNIONE TIPOGRAFICO-EDITRICE TORINESE
(Già bitta Pomba e C.) MILANO - ROMA - NAPOLI
Qui il pdf completo dell'opera.
Guardate qui che meraviglia:
Darwin's insects in Stephens' Illustrations of British entomology (1829-32)
Le illustrazioni.
Splendido post, Annarita, veramente molto bello!
RispondiEliminaDarwin è certo il grande rivoluzionario dell'evoluzione. Naturalmente, però, egli andò un po' a tentoni, lasciandosi guidare dall'intuizione, nel cercare di dare risposta a domande che egli stesso si poneva, del tipo: "Perchè certe particolari caratteristiche individuali a volte vengono ereditate, mentre altre volte no?..." La difficoltà nella sua risposta nasceva dalla sua scarsa consapevolezza dell'importanza della matematica e particolarmente della statistica , necessarie invece allo studio e alla comprensione di quelli che erano i meccanismi dell'ereditarietà.
Fu Mendel, com'è noto, ad intuire l'importanza della ricerca statistica per la interpretazione dei meccanismi dell'eredità...
Grazie per questa interessante e pregevole condivisione.
Un abbraccio,
maria I.
Strepitoso lavoro Anna, anche per l'eccezionale mole e qualità delle risorse trovate.
RispondiEliminaIl vecchio e caro Charles: la sua idea ha sconvolto la biologia e non solo. Affonda probabilmente in qualche caratteristica fisica di base, una legge che regola l'espressione equiprobabile di ogni fenomeno facendo sì che ne emergano solo alcuni. Anche la questione riguardante la quantità di materia e antimateria, il fatto che la materia abbia poi vinto la sfida e sia quella che osserviamo intorno a noi...
Ma sto divagando...
Paopasc
Grazie dell'apprezzamento, Maria. Beh, la scienza funziona diversamente dalla matematica, questo è risaputo. Quindi niente di strano che si possa procedere a tentoni.
RispondiEliminaL'intuizione di Darwin è stata però sostenuta dall'impressionante mole di osservazioni in situazione. Non dimentichiamo il lunghissimo viaggio del Beagle, durante il quale raccolse evidenze ed osservazioni che gli dettero "lavoro" per 20 anni.
Sicuramente la base statistica di mendel è stata indispensabile per lo studio dei meccanismi dell'ereditarietà al punto da essere egli considerato il precursore della moderna genetica.
Direi però che i due ambiti di ricerca, quello di Darwin e quello di Mendel, pur strettamente interconnessi, hanno avuto obiettivi diversi e quindi è giustificato, a mio avviso, il diverso ricorso alla matematica.
Un abbraccio
annarita
Grazie, Pa. In effetti la ricerca delle risorse è stata lunga ed accurata.
RispondiEliminaPer quanto riguarda le tue riflessioni, concordo, non trovando affatto che tu abbia divagato...
Ottimo lavoro, Annarita!
RispondiEliminaOttimo e abbondante, come bisognava rispondere al colonnello comandante quando sotto le armi ti chiedeva com'era il rancio.
Questo post è davvero ampio ed interessante.
P.S. A proposito di antimateria, avete visto sabato a Bologna la conferenza su AMS ? Oggi alle 16.00 ce ne è un'altra su LHC.
Scusate il ritardo.
Ho letto il post. Interessante.
RispondiEliminaDarwin e le sue leggi si studieranno anche alle Superiori mi sara'
utile.
a domani Prof.
Linda M. 3b
Di sicuro alla scuola superiore, Linda. Ma può darsi che riusciamo a trattare l'argomento anche noi.
RispondiEliminaA domani.
La tua prof.