Carissimi,
finalmente una buona notizia per la ricerca e i ricercatori!Mercoledì 22 settembre 2010, si è svolto alla SISSA di Trieste un seminario formativo, nell’ambito delle attività del Comitato regionale APRE, al fine di illustrare le specificità del bando 2010 " IDEAS – Starting Grants: le opportunità di finanziamento", le modalità di partecipazione e di valutazione dei progetti dei giovani ricercatori.
Mettere l’eccellenza al centro della ricerca europea, incoraggiare gli studi di frontiera e premiare le proposte innovative dei migliori ricercatori. È questo l’obiettivo del programma IDEAS del VII Programma Quadro dell’Unione Europea.
Il Programma destinato a supportare economicamente - con un budget di circa 7,5 miliardi di euro, in aggiunta e non in sostituzione dei finanziamenti nazionali - progetti di ricerca scientifica.
Il programma IDEAS del Consiglio Europeo della Ricerca (CER) vuole offrire un supporto sia ai giovani ricercatori, attraverso lo Starting Independent Research Grants, sia a ricercatori nella fase avanzata della carriera, con l’Advanced Grants. Le sovvenzioni vengono assegnate in seguito alle selezioni cui possono partecipare ricercatori giovani e affermati che lavorano in Europa. "Il criterio di selezione è l’eccellenza scientifica senza trascurare le ricadute e l’impatto del progetto - ribadisce Stefano Fantoni, direttore della SISSA. "Così l’Europa vuole premiare le proposte più promettenti e innovative dei migliori “cervelli” che lavorano nel continente e attirare nuovi talenti dall’estero".
"Il seminario - continua il direttore - vuole essere in particolare uno strumento informativo a disposizione dei ricercatori all’inizio della carriera". Nel corso della mattinata infatti sono state illustrate le specificità del bando 2010 IDEAS - Starting Grants [1], le opportunità di finanziamento, le modalità di partecipazione e i criteri di valutazione dei progetti.
Per acquisire gli elementi strategici per una buona progettazione, nel corso dell’incontro sono state presentate testimonianze di esperienze vincenti: Massimo Capone, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, presenterà il progetto Superbad, e Stefano Bianchini della Sissa spiegherà l’attività di ricerca sulle leggi di conservazione dei sistemi iperbolici, iniziative sostenute dal programma IDEAS - Starting Grants 2009.
"I bandi IDEAS hanno un’importanza strategica per il sistema della ricerca italiana - sottolinea Fantoni -. Oggi i grants europei non solo sono una fonte di finanziamento sempre più importante. L'ottenimento di tali grants influisce anche sulla valutazione universitaria".
Dai dati relativi al bando 2009 degli Starting Grants emerge che i ricercatori di nazionalità italiana sono al primo posto per il numero di progetti finanziati, ma di fatto quasi la metà dei vincitori italiani svolge la propria ricerca al di fuori del nostro Paese. Dei risultati e delle problematiche relative alla partecipazione italiana al programma IDEAS ne ha discusso Federica Prete dell’Agenzia APRE, al fine di fornire tutte le informazioni necessarie per partecipare con successo al VII Programma Quadro dell’Unione Europea. Martina De Sole, infine, ha presentato quali altre opportunità arrivano dall’Europa nell’ambito del VII Programma Quadro.In allegato il programma.Fonti: Vocescuola e Science System FVG.______________________________________________
[1] La Guida al Bando 2010 - Erc European Research Council - Starting Independent Researcher Grant.Approfondimenti sul programma IDEAS- Starting Grants.
Il comunicato stampa della SISSA.
Era ora che arrivasse una buona notizia
RispondiEliminaNella trasmissione in diretta di eri sera via web
Troppe erano le voci di malcontento
e avevano ragione
Speriamo che il progetto IDEAS
che oltre ad abbracciare
ricercatori di ogni paese
Dia ai nostri una buona carica di fiducia.
Bacione cara annarita
Trovo giustissimo incoraggiare ed incentivare l'eccellenza. E' un principio che dovrebbe essere osservato in ogni ambito in cui si opera per il bene della società. A partire dalla scuola, purtroppo, non sempre l'eccellenza viene opportunamente valutata e gratificata, ma è molto grave quando ciò accade nell'ambito della ricerca scientifica, dove operano, tra tante difficoltà i cervelli migliori! Ben vengano allora le "opportunità di finanziamento" incentivanti per i progetti dei migliori giovani ricercatori!
RispondiEliminaGrazie, Annarita, della bella notizia!
Un abbraccio,
maria I.
RispondiEliminaCon l'augurio che tanta attenzione per l'eccellenza dei giovani Ricercatori non rappresenti solo un fatto isolato, ma diventi la normalità.
Grazie, Annarita, per aver condiviso questa "buona novella"!
Un carissimo saluto.
Adele
RispondiEliminaHai visto, Rosaria, che roba alla Notte dei ricercatori? Non investire sui cervelli è una politica miope, per dire poca cosa.
Ben vengano i progetti europei che si danno da fare, capendo l'importanza di supportare i giovani talenti.
Un abbraccio.
RispondiEliminaQuel che affermi è sacrosanto, cara Maria! Ma come si fa a non comprendere che il progresso di una Nazione si basa sul progresso della ricerca scientifica?
Un abbraccio e grazie del tuo significativo commento.
Un abbraccio.