Abbiamo già parlato del Progetto Classi 2.0 per segnalare il convegno che si è svolto a Bologna l'8 settembre scorso.
Ritorniamo a parlarne perché il 6 settembre 2010, è stato pubblicato il bando per le scuole statali primarie e il bando per le scuole statali secondarie di 1° e 2° grado.
Le scuole primarie potranno candidarsi, compilando il formulario presente nel portale SIDI1 del MIUR, che sarà attivo a partire dal 13 settembre 2010 e fino alle ore 14.00 del 24 settembre 2010.
Il formulario online per le scuole secondarie sarà attivo dal 4 Ottobre 2010 fino alle ore 14.00 del 15 Ottobre 2010. Al riguardo farà fede la ricevuta che il sistema fornirà, con l’orario dell’invio (time-stamp). Non saranno prese in considerazione candidature inviate in forma cartacea.
Le classi che saranno selezionate potranno sperimentare nuove modalità di insegnamento e apprendimento lungo l'arco di un triennio
Il Ministero dell'istruzione aveva pubblicato in luglio l'avviso preliminare dei bandi del progetto Classi 2.0 destinati alle scuole primarie e alle scuole secondarie di 2° grado.
Il progetto Classi 2.0 è l'azione sperimentale di innovazione didattica del Piano digitale del Ministero dell'istruzione, già attivo in Emilia-Romagna (la regione in cui insegno) in 12 classi di secondaria di primo grado.
L'avviso preliminare è stato utile per preparare l'Idea 2.0, il documento che descriva l’idea di innovazione relativamente all’ambiente di apprendimento che si intende realizzare nella classe individuata. Tale documento sarà considerato elemento fondamentale nella valutazione della candidatura.
Troverete tutte le informazioni necessarie, all'interno dei due bandi di concorso!
La mia scuola partecipa già dallo scorso anno al Progetto Classi 2.0.
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Fonte dell'immagine: archivio fotografico della Regione Emilia - Romagna
Non perchè sei un'amica
RispondiEliminama dobbiamo dire la verità
Il tuo impegno verso la scuola e non solo...
ti fa onore
Un bacione e buon lavoro
Grazie, Rosaria. L'augurio mi ci vuole. L'anno scolastico sta per iniziare!
RispondiEliminaBacione.
Cara Annarita, anche la mia scuola partecipa al Progetto Classi 2. 0. D'altra parte se si vuole innovare la didattica, l'azione sperimentale è indispensabile...E mentre lo sviluppo tecnologico procede veloce e spedito, la scuola arranca, frustrata e dolorante e intanto i nostri ragazzi si ritrovano in una realtà scolastica vecchia e superata, anche se non mancano le eccezioni.
RispondiEliminaun abbraccione,
maria I.
RispondiEliminaMi fa molto piacere, Maria. E' insensato rimanere al di fuori della realtà tecnologica che, sebbene utilizzata, può offrire un valore aggiunto all'azione didattica.
Un abbraccio