riporto una interessante notizia dall'ASI (Agenzia Spaziale Italiana) secondo cui AMS-02, soprannominato l'Hubble dei raggi cosmici, sarebbe pronto per il lancio, il 26 agosto prossimo!
La missione prevede la partecipazione italiana attraverso ASI e INAF.
Leggiamo i dettagli.
AMS-02 pronto a partire
Il gigantesco cacciatore di antimateria lascerà il Cern di Ginevra il 26 agosto
22 Ago 2010
Per vederlo effettivamente all’opera bisogna ancora aspettare qualche mese: il lancio dello Shuttle Endeavour Sts-134 che porterà in orbita l’AMS-02 (Alpha Magnetic Spectromer) è schedulato per il 26 febbraio 2011. Intanto lui, l’”Hubble dei raggi cosmici” come è stato soprannominato per la sua straordinaria sensibilità cento volte superiore a qualsiasi altro strumento, è pronto. Giovedì 26 agosto, dopo essere stato impacchettato in un contenitore di alluminio e policarbonato, lascerà il CERN di Ginevra a bordo del gigantesco cargo C-5M SuperGalaxy dell’Aeronautica militare USA, il celebre “Tir con le ali”. Per atterrare intorno alle 12:30 (ora locale) al Kennedy’s Space Center della Florida, sulla SLF (Shuttle Landing Facility), esattamente la stessa pista dello Shuttle.
Sul C-5M statunitense, oltre all’AMS e a 40 tonnellate di materiali tecnici e di supporto necessari per tutti i test in programma, viaggeranno anche 65 degli oltre 500 tecnici di 16 paesi diversi che hanno lavorato al progetto. Tra di loro c’è naturalmente Roberto Battiston, responsabile italiano dell’Alpha Magnetic Spectromer per INAF e ASI. “E come potevamo mancare? – sottolinea Battiston – E’ 15 anni che ci lavoriamo”. L’ambizioso laboratorio orbitante europeo per la fisica delle particelle (ribattezzato il “Cacciatore di antimateria”) è stato realizzato – attraverso l’ASI e l’INAF - con un determinante contributo italiano: il nostro paese risulta il primo contributore del progetto con il 25% dei finanziamenti. Una volta agganciato alla Stazione Spaziale Internazionale, per almeno 10 anni (che non è escluso diventino 18) AMS-02 cercherà di rivelare antiprotoni, antideutoni e anti-nuclei di elio determinandone la traiettoria e l’energia grazie a un potente magnete superconduttore, il più grande che sia mai stato usato in orbita.
Il sito ufficiale della missione.
Vi propongo un video che indica gli obiettivi e le caratteristiche di AMS.
L'antimateria.
A volte, quando osservo le meraviglie della scienza e della tecnica, come passeggiare nello spazio intorno alla stazione spaziale, capisco quanta distanza vi sia tra le conquiste della scienza e la quotidianità di chi usa e basta. Anche nel computer, nell'I-Phone, vi è tanta tecnologia quanta forse mai riusciremo a comprendere. E noi la utilizziamo, questa tecnologia, senza farci domande, traendone tutto il divertimento e l'appagamento che i costruttori ci hanno messo, per farci piacere le meraviglie della scienza. A volte penso che lo stesso accada anche con il nostro cervello. Un bene così prezioso, una scappatoia così grande, poter sfuggire per un attimo alle insidie degli stereotipi o dei plagiatori, e quasi nessuno che se ne curi.
RispondiEliminaAnche in questo caso, con una cosa che si può costruire come si fa con un computer, e cioè la conoscenza, non ci mescoliamo: ci basta l'appagamento che la parte edonistica prova sui terreni artificiali che ci hanno preparato.
paopasc
RispondiEliminaLo spazio mi ha sempre affascinata e ho sempre avuto il desiderio di poterci viaggiare alla scoperta di nuovi mondi. 15 anni sono tanti e finalmente e arrivato il momento di emozionarsi, nel vedere il proprio lavoro andare lontano alla ricerca di nuove risposte da dare in pasto agli scienziati. Oramai la moderna tecnologia ci mostra immagini lontane milioni di anni luce, ascoltiamo i suoni dello spazio e scopriamo che su Titano, sotto la superfice della crosta si potrebbe trovare acqua e ammoniaca. Dove ci porterà la tecnologia, riusciranno i nostri figli o nipoti a viaggiare come lo StarTrek alla ricerca di nuovi mondi? E bello vedere che l'italia e attiva a livello scientifico in questa maniera, rende orgogliosi per i propri valenti scienziati.
Buona vita, Viviana
Un'amara considerazione la tua, Pa, che non posso non condividere, purtroppo!
RispondiEliminaL'analisi della realtà conferma quanto da te rilevato e penso che non ci sia speranza per un cambiamento anche se vorrei sbagliarmi.
Maria, mi auguro anch'io che questa missione possa essere coronata da un meritato successo.
RispondiEliminaSono orgogliosa dell'apporto italiano nella persona di Roberto Battiston e del suo team.
Bacione.
RispondiEliminaLisetta, complimenti a te per il bel commento!
Molto interessante l'apporto sull'utilità dell'antimateria. Brava!
Bacino.
Di nulla, Emanuele. Mi associo all'augurio.
RispondiEliminaSalutone.
Viv, non mi meraviglio che lo spazio ti affascini perché succede la stessa cosa alla maggior parte delle persone!
RispondiEliminaLo spazio racchiude il segreto della vita e da sempre gli uomini gli hanno rivolto domande cruciali! La tecnologia ha reso possibili grandi conquiste.
Auguriamoci di trovare altre risposte...
Un bacione.