Cari lettori,
vi segnalo VertEx, un progetto che si prefigge di indagare sulla presenza di animali vertebrati minacciati ed estinti nei musei naturalistici italiani. Il nome deriva dalla parola latina vertex, indicante un vortice che tutto ingoia o il culmine oltre il quale non si può andare; da qui la scelta di tale acronimo, motivata dal desiderio di portare l’attenzione sulla crisi ambientale che sta vivendo il nostro pianeta e sul rapido declino della biodiversità.
Mediante l’utilizzo di una scheda specificamente destinata verrà verificata la consistenza di vertebrati terrestri e acquatici inclusi nelle categorie IUCN: estinti (extinct), in pericolo critico (critically endangered), in pericolo (endangered) e vulnerabili (vulnerable).
Ciò consentirà di redigere un catalogo tematico, curato principalmente dai conservatori dei musei, una pubblicazione divulgativa (distribuita su larga scala) in cui saranno illustrate le specie di maggior interesse e la storia dei reperti e di allestire uno o più eventi espositivi.
Contestualmente, saranno bandite alcune borse di ricerca, finalizzate allo studio di specie minacciate o alla ricerca di specie apparentemente estinte di vertebrati appartenenti alle differenti classi.
Questa attività combinate consentirà di creare un legame fra l’attività di raccolta, conservazione, catalogazione ed esposizione dei materiali zoologici, presenti nei musei naturalistici, e le funzioni di conservazione e salvaguardia, ritenute prioritarie nei musei del terzo millennio. Al progetto si prevede che parteciperanno i principali musei italiani, congiuntamente a enti, associazioni e istituzioni conservazionistiche.
Il progetto VertEx si prefigge di censire le specie animali minacciate incluse nelle categorie IUCN estinte (extinct), in pericolo critico (critically endangered), in pericolo (endangered) e vulnerabili (vulnerable), conservate nei Musei di Storia naturale italiani non solo per giungere a un auspicato inventario ma – soprattutto – per poter fornire strumenti utili alla conservazione della biodiversità.
Per esempio, le specie estinte possono darci importanti informazioni sulla modalità della loro scomparsa. L’attività che verrà condotta sulle collezioni di vertebrati acquatici e terrestri permetterà dunque di redigere un catalogo che servirà ai ricercatori italiani e stranieri per focalizzare ed eventualmente utilizzare le informazioni raccolte nell’ambito di progetti tassonomici e conservazionistici.
Il progetto VertEx è rilevante per una serie di ragioni:
* coinvolge i Musei naturalistici italiani;
* risponde a finalità di vario tipo, da quella scientifica a quella divulgativa;
* valorizza l’esperienza e la competenza dei conservatori italiani;
* permette di creare una rete finalizzata alla conservazione;
* valorizza in modo nuovo i Musei italiani;
* consente di collegare l’attività museologica a un’attività di ricerca.
Qui troverete l'indicazione delle attività offerte, la metodologia seguita, la documentazione, il catalogo, i partner, i referenti.
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