venerdì 4 giugno 2010

La Valutazione Autentica - Ebook Gratuito


Rendo disponibile un ebook, liberamente scaricabile, sulla valutazione autentica. Il documento è stato da me elaborato durante la frequenza di un corso di perfezionamento, tenuto dal prof. Mario Comoglio, in seguito allo studio dei materiali forniti e della successiva sperimentazione sulle classi.

Perché la valutazione autentica? Come ben sappiamo, il problema della valutazione è un problema irrisolto del sistema scuola italiano; problema che si acuisce ad ogni conclusione di anno scolastico, quando si deve valutare se promuovere o meno un alunno.


L'introduzione dei voti numerici non ha sicuramente semplificato il problema, al contrario ne ha evidenziato tutte le carenze e i nodi dolenti.

Il limite maggiore della valutazione tradizionale sembra collocarsi “in ciò che” essa intende e riesce a valutare. Valutando ciò che un ragazzo “sa”, si controlla e si verifica la “riproduzione” ma non la “costruzione” e lo “sviluppo” della conoscenza e neppure la “capacità di applicazione reale” della conoscenza posseduta (Comoglio).

Una valutazione che voglia essere maggiormente autentica dovrebbe consentire di esprimere un giudizio più esteso dell’apprendimento e cioè della capacità «di pensiero critico, di soluzione dei problemi, di metacognizione, di efficienza nelle prove, di lavoro in gruppo, di ragionamento e di apprendimento permanente» (Arter & Bond,1996).


L'ebook presenta una panoramica sulla valutazione autentica e propone lo sviluppo di alcune rubriche di valutazione, sperimentate con le mie classi. Le rubriche di valutazione, insieme al portfolio delle prestazioni dell'allievo, sono due strumenti della valutazione autentica.

Ho anche elaborato un corposo documento sul portfolio. Se vi interessa, non avete che da chiedere!


Potete scaricare l'ebook da questo link o consultarlo online in modalità fullscreen dal widget di Scribd.

7 commenti:


  1. Notevolissimo lavoro Anna. L'ho letto a volo d'uccello, e mi pare che non ci sia una riflessione su questo: gli studenti cosa ne pensano? Sono più attratti, interessati, stimolati da questo genere di valutazioni, rispetto a quelle classiche? Oppure cercano solo le situazioni valutative più favorevoli, come la ripetizione mandata a memoria?
    E poi: è importante sapere cosa ne pensano gli studenti o chiedere loro come farebbero a verificare l'apprendimento?
    L'idea del giornale di classe, anche se antica, è sempre di valore.
    Paopasc

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  2. Molto interessante ed utile, cara Annarita, questo tuo lavoro, che segnalerò ai miei colleghi. Mi fornirà sicuramente uno stimolo  a riflettere ancora di più sull' importanza della valutazione ma soprattutto sulla sua interazione con tutti gli altri elementi che concorrono all' efficacia del processo educativo. 
    Ti ringrazio davvero tanto e...complimenti per la straordinaria mappa concettuale!
    Un caro abbraccio
    M.I

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  3. Pa, la riflessione dei ragazzi c'è stata. Eccome! Solo che è spalmata sulla seconda parte del lavoro, di cui ho parlato alla fine del post: il portfolio delle prestazioni dello studente.

    No, i ragazzi non cercano le situazioni del rispondere a memoria, ma ben altro. Almeno dalla mia esperienza risulta questo.
    Se leggi il questionario finale rivolto ai ragazzi, nell'ebook relativo alla borsa di ricerca troverai delle soprese!

    Anche lì, è stata valutata la prestazione autentica degli allievi e non la ripetitività dell'informazione.

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  4. Cara Maria, sono contenta che il lavoro possa essere condiviso con chi è interessato a questa tematica.

    Un abbraccio.
    annarita

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  5. ciao cuginetta,  passo per un grande salutone e abbraccione.  Dai  sei quasi alla fine, Buon lavoro 

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  6. Grazie del pensiero, Penny. Io in questo periodo sono un po' latitante per i tanti problemi.

    Un bacione e a presto, mi auguro.

    annarita

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  7. Visto e scaricato oggi :)
    Ottimo lavoro, grazie mille per la condivisione!
    Un abbraccio
    france

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