Cari lettori,
vi segnalo Eye On Earth, una piattaforma di comunicazione bidirezionale sull’ambiente che unisce le informazioni scientifiche con i commenti e le osservazioni fornite da milioni di cittadini. La piattaforma è il risultato di una collaborazione tra la Microsoft e l'Agenzia Europea dell'Ambiente (AEA). Essa contiene attualmente informazioni sulla qualità delle acque di più di 22000 zone di balneazione in Europa.
Eye On Earth comprende anche informazioni sulla qualità dell'aria per più di 1000 stazioni di monitoraggio in tutta Europa. Inoltre, grazie a un modello di qualità dell'aria, è possibile esaminare la situazione dell'inquinamento atmosferico nelle varie stazioni di monitoraggio stesse. Per le zone di balneazione, il portale presenta i dati storici nell’arco di diversi anni; per alcune, sono disponibili anche i dati più recenti del 2009.
Durante i cinque anni previsti per la collaborazione Microsoft-AEA, Eye On Earth verrà gradualmente ampliato per includere informazioni su molte altre tematiche riguardanti l'ambiente, con l’obiettivo di diventare un osservatorio globale dei cambiamenti ambientali. La piattaforma amplierà lo spettro tematico dell’informazione sull'ambiente, integrando le sfide ambientali più importanti della nostra epoca, quali l’ozono troposferico e altre forme di inquinamento atmosferico, le maree nere, la biodiversità, l’erosione costiera. In una fase successiva, essa comprenderà anche un numero maggiore di fornitori d’informazioni e collegamenti ad altri servizi automatizzati di monitoraggio ambientale.
Eye on Earth si avvale delle innovazioni tecnologiche della Microsoft per associare dati ambientali a dati geospaziali mediante la piattaforma della Microsoft Bing Maps per le imprese, e per consentire all'opinione pubblica di contribuire con le proprie conoscenze attraverso semplici strumenti di comunicazione. La tecnologia utilizzata in questa fase diventerà, in futuro, un sistema di rilevamento rapido virtuale con l’ausilio di dati via satellite, associati a dati in loco, e contribuirà alla diffusione delle informazioni dal livello globale a quello locale. Sarà vero anche il contrario. Le osservazioni a livello locale, fornite dagli utenti abituali, potranno essere confrontate con le osservazioni globali del cambiamento ambientale.
Un servizio utile sia al cittadino comune che in ambito didattico/educativo con cui si può favorire la sensibilizzazione degli studenti nei riguardi dei più importanti e urgenti temi ambientali.
Eye On Earth è stato presentato a Firenze dalla direttrice dell’AEA (Agenzia Europea dell’Ambiente), Jacqueline McGlade, che ha partecipato il 21 maggio scorso alla conferenza internazionale ”Economia globale e crisi ambientale”, con una relazione intitolata ”Copenhagen: una vittoria o una sconfitta nei rapporti tra economia e ambiente?”.
RispondiEliminaFinalmente Annarita! una mattinata calma....tu invece sarai ancora molto impegnata....
Ho esplorato la piattaforma, davvero un occhio attento sulla qualità delle risorse più importanti, grazie per la condivisione.
Spero di essere più collaborativa ne l prossimo periodo, intanto ti auguro buone operazioni di esame!!!!
france
Sono nell'occhio del ciclone, France!
RispondiEliminaGrazie per l'augurio.
A presto!
annarita