Cari ragazzi, genitori, e lettori,
vi segnalo il Progetto "Scegli Tu" della società SIGO (Società italiana di ginecologia e ostetricia) che ha promosso una campagna a favore dell'Educazione sessuale, lanciando il primo kit per l’educazione sessuale nelle scuole.
Secondo un sondaggio di Studenti.it, circa l’83% dei ragazzi intervistati vogliono l’insegnamento dell’educazione sessuale nelle scuole.
I giovanissimi parlano di sesso e si confrontano tra loro su questi argomenti delicati quanto complessi. Pertanto, in mancanza di una informazione adeguata, è facile che luoghi comuni e imprecisioni sui temi della sfera sessuale si possano diffondere procurando danni, tenuto conto che si sta abbassando l'età in cui si affrontano le prime esperienze sessuali e che proporzionalmente aumenta, invece, il rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili.
L’educazione sessuale svolta a scuola da figure esperte (medici, psicologi, insegnanti) può solo aiutare i ragazzi ad acquisire, in modo adatto alla loro età, una maggiore consapevolezza della sfera sessuale e affettiva, prevenendo problemi che l'ignoranza potrebbe far sorgere.
Tale obiettivo potrebbe essere raggiunto, se si mettessero da parte certi ipocriti moralismi e si affrontasse una volta per tutte la questione, che non può essere ulteriormente demandata se ci sta veramente a cuore la corretta formazione affettiva e la salute dei nostri ragazzi.
Per richiedere il kit
RispondiEliminaViv, io mi auguro, invece, che prima o poi prevalgano il buon senso e il sano interesse per il bene dei nostri ragazzi.
Non è possibile mettere la testa sotto l'ala e andare avanti in questo modo.
Un bacione.
annarita
Lo so che è una questione assai importante e nello stesso tempo delicata,
RispondiEliminadelicata perchè l'eta delle prime esperienze si sta abbassando di parecchio.
Allora sarebbe il caso di dare ragione agli 83% dei ragazzi intervistati
Sei stata veramente coraggiosa a fare questo post, ha ragione Viviana.
Bacio, ciao!
Rosaria.
RispondiEliminaRosaria, Viv, non so se sono stata coraggiosa a pubblicare il post. Di una cosa sono certa: i problemi vanno affrontati...e questo è un problema serio quanto delicato. Non può essere trascurato.
Un abbraccione.
annarita
Ben detto cara, la materia va trattata adeguatamente nelle scuole e le informazioni corrette servono ad evitare i tanti problemi causati dal sesso precoce.
RispondiEliminaInteressante post ricco di riferimenti utili.
un caro abbraccio
annamaria
Cara Annamaria, ti ringrazio del supporto. Mi auguro che si voglia affrontare il problema una volta per tutte.
RispondiEliminaUn caro saluto
annarita
RispondiEliminaGrazie, Tony. Ricambio.
annarita
Ciao, Annarita.
RispondiEliminaRitengo di grande utilità, per i ragazzi, la conoscenza del corpo, la presa di coscienza delle normali pulsioni e una buona informazione sulla contraccezione.
La confusione genera il disagio psicologico ed i rischi di malattie a trasmissione sessuale oltre alle interruzioni di gravidanza o, come avviene in tanti casi, me lo dice mia sorella insegnante, il non completamento della scuola dell'obbligo per le ragazze a causa di pressioni famigliari in caso di precoce gravidanza.
Il progetto mi sembra quindi validissimo.
Ti ringrazio molto e mi auguro che questa iniziativa abbia successo.
Un abbraccio.
Sabina
RispondiEliminaSabi, ti ringrazio per il feedback! In effetti, le situazioni che hai illustrato non sono infrequenti. E' urgente, pertanto, che un'attività sistematica, e mirata, di educazione sessuale sia svolta, per indirizzo ministeriale.
Un caro saluto
annarita
sarebbe ora che la scuola affrontasse il tema sessuale , se ne parla da tanto ,ma non va in porto, E' un'età che le emozioni sono molto forti e se i ragazzi non sono consapevoli, dei contraccettivi, combinano casini.
RispondiEliminaPoi non voglio fare polemiche ma si sa perchè non va in porto.........., è solo che l'argomento è troppo importante ed è giusto che gli adolescenti, siano informati e rassicurati, basta con i tabù, il mondo va avanti , solo noi quì, siamo ancora al medioevo. grazie per averlo portato alla conoscenza di tutti. ciao cuginetta. un abbraccio
RispondiEliminaSono naturalmente d'accordo con te, penny. Grazie del tuo supporto.
Un bacione
annarita