La riforma entrerà in vigore da settembre 2010: i 396 indirizzi sperimentali, i 51 progetti assistiti dal Miur e le tantissime sperimentazioni attivate saranno ricondotti a 6 licei.
In tutto sei licei, dunque, e nei tecnici due macro-aree, economica e tecnologica, con 11 indirizzi. L’altra novità importante riguarda gli orari: gli studenti avranno complessivamente meno ore di lezione. Più lingua straniera in tutti i percorsi, più matematica e valorizzazione del latino, queste alcune delle novità. Inoltre, nell’ultimo anno delle superiori sarà possibile studiare una materia in lingua.
Consultate:
MIUR: Riforma dei licei
Per ulteriori approfondimenti:
I Comunicati stampa MIUR 2010
Non commento, limitandomi al dovere di informazione, perché penso che gli utenti debbano leggere integralmente i documenti e farsi un'idea con la propria testa.
Non commento, limitandomi al dovere di informazione, perché penso che gli utenti debbano leggere integralmente i documenti e farsi un'idea con la propria testa.
Mi spaventa dover commentare per prima questo post.
RispondiEliminaNon sono un'addetta ai lavori, come sai, da genitore ho la fortuna di poter aspettare ancora due anni prima di dover scegliere, spero che mi saranno d'aiuto per dare a mio figlio un buon consiglio per il suo futuro.
Credo che in questo momento ci sia bisogno di informazione e questi link che hai segnalato aiutano a capire che tipo di scuola avremo.
Ripeto, non essendo un'addetta ai lavori, mi limito a fare solo alcune considerazioni, spero solo che tutta la riforma possa apportare un miglioramento in qualità.
Ciao annarita, roberta.
....dimenticavo, ho condiviso il tuo link su fb, fare informazione è fondamentale;))
RispondiEliminaIo preferisco astenermi dal commentare, ho sentito troppi commenti negativi a riguardo di tutte le modifiche alla scuola Italiana. Buona vita, Viviana
RispondiEliminaRob, speriamo in meglio, naturalmente. La riforma partirà a settembre 2010. Non ci resta che seguirne gli sviluppi.
RispondiEliminaGrazie per FB.
Annarita
Buona vita a te, Viv. Non ci resta che aspettare...
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