Il telescopio, composto da oltre 60 antenne di alta precisione, è stato ideato per rivoluzionare l'astronomia moderna, fornendo una visione sulla formazione delle stelle nell'universo primordiale ed esplorando le prime stelle e le prime galassie. Darà, inoltre, immagini dirette sulla formazione dei pianeti.
Con un costo superiore al miliardo di dollari, è il più ambizioso telescopio attualmente in costruzione.
ALMA è il risultato di una potente combinazione di idee, avendo le sue radici in tre progetti astronomici: il Millimeter Array (MMA) degli Stati Uniti, il Large Array del Sud (LSA) d'Europa, e il Large Millimeter Array (LMA) del Giappone.
Il passo avanti decisivo si è verificato nel 1997, quando l'ESO (European Southern Observatory) e NRAO
La matrice risultante dalla fusione, combinata alla sensibilità di LSA con la copertura delle frequenze e il sito superiore del MMA. ESO NRAO e hanno lavorato insieme in tecnica, della scienza, e gruppi di gestione di definire e organizzare un progetto congiunto tra i due osservatori con la partecipazione del Canada e la Spagna (che non appartengono a ESO a quel tempo).
Seguono informazioni più dettagliate sulle caratteristiche di ALMA.
Oltre 64 antenne da 12m nel sito cileno di Llano de Chajnantor a oltre 5000 m di altitudine; (National Radio Astronomy Observatory) decisero di perseguire un progetto comune che fuse MMA e LSA in quello che sarebbe poi stata denominato ALMA.
Consorzio ESO (32 antenne europee) – NRAO (32 antenne USA)
Operativo dal 2012;
Configurazione spaziale variabile da 150m a 10Km;
Osservazioni 24h al giorno;
Imaging tra 10mm e 350μm (onde radio – onde infrarosse);
Risoluzione spaziale di 10 milliarcsec, 10 volte quella di Hubble Space Telescope;
Fisica del freddo Universo, regioni otticamente troppo buie;
Immagini radio di galassie in formazione risalenti a oltre 12 miliardi di anni fa;
Composizione chimica di stelle e pianeti ignoti ancora in fase di formazione;
Strumentazione basata su STJ mixers, operanti a circa 4K (-269°C);
ALMA formerà immagini combinando segnali da varie configurazioni di antenne, con larghezza di banda di 16 GHz;
L’elettronica sarà digitalizzata con tempo di quantizzazione di 1.6 x 1016 operazioni al secondo;
Speciali mezzi di trasporto, progettati per muovere un’antenna di circa 115 tons, posizionandola nelle fondamenta con precisione millimetrica.
Andate ai siti:
Sito cileno di ALMA a 5000 m di quota
Simulazione del sito di Alma con
varie antenne installate
varie antenne installate
ciao cuginetta, deve essere affascinante, studiare le stelle, io mi accontento specialmente d 'estate, di ammirarle da quaggiù e sognare ad occhi aperti, pensando, chissà quali mondi ci saranno lassù, se poi ci sono. ciao, baciotti e buon fine settimana
RispondiEliminaSì, Penny, è affascinante, ma non facile.
RispondiEliminaUn bacione.
annarita
Rosaria: mi gira la testa solo a pensare a questa bella infinita e vasta materia sparsa nell'universo.
RispondiEliminaChissà quanti misteri l'universo ci nasconde?
Buon fine settimana
bacio.
Cara Rosaria, l'Universo è affascinante!
RispondiEliminaUn bacione a te e buon week end.
annarita
Brava, Linda, per seguire i post dei nostri blog. Sei tra le più assidue.
RispondiEliminaA domani.
La tua prof.
Confesso la mia ignoranza. Ero all'oscuro di questa meraviglia.
RispondiEliminaGrazie, Annarita.
Ruben