Cari ragazzi e cari lettori, vi segnalo "I giovani e le Scienze 2010", una bella iniziativa promossa dalla Commissione Europea -Direzione Generale Ricerca, e riservata agli studenti italiani, singoli o in gruppi di non più di tre, con più di 14 anni il 1° settembre e meno di 21 anni il 30 settembre 2010, che frequentano le scuole superiori o il primo anno di università.
Leggete gli obiettivi dell'iniziativa.
È necessaria la conoscenza dell’inglese. I vincitori delle precedenti edizioni non possono partecipare. I candidati devono presentare studi o progetti originali e innovativi in qualsiasi campo scientifico. A titolo di esempio: acqua, scienze della terra, chimica, fisica, matematica, medicina, salute, scienze biologiche, scienze ambientali, energia (con particolare riferimento alle fonti rinnovabili e alle tecnologie dell’idrogeno), tecnologie dell’informazione. Il testo scritto non deve superare le 10 pagine, con al massimo ulteriori 10 pagine di eventuali grafici, foto, illustrazioni. È necessaria la sintesi in inglese di una pagina. Nella fase di ammissione la giuria esamina solo il documento cartaceo.
Tra i progetti pervenuti, la giuria, a suo insindacabile giudizio, decide i seguenti riconoscimenti:
A - I giovani e le scienze 2010-
• 20 progetti invitati alla 22a edizione de I giovani e le scienze,Milano, 18-20 aprile 2010; tra questi
finalisti vengono scelti i destinatari degli altri premi.
B - Partecipazione ad eventi internazionali -
• 22° EUCYS concorso dell’Unione europea dei giovani scienziati con premi fino a € 7.000 e soggiorni studio, Porto (Portogallo), settembre 2010;
• 8a ESE esposizione scientifica europea (www.milset.org), Mosca, 4-10 luglio 2010;
• 21a settimana internazionale Scienza natura (www.sjf.ch), Zurigo e Alpi svizzere, luglio 2010;
• 52° LIYSF forum internazionale giovanile della scienza (www.liysf.org.uk), Londra (Gran Bretagna), 21 luglio - 4 agosto 2010;
• 14° SIWI premio internazionale dell’acqua per i giovani, con riconoscimenti di $ 5.000
(www.siwi.org), Stoccolma (Svezia), 4-11 settembre 2010;
• 62a ISEF fiera internazionale della scienza e dell’ingegneria (www.societyforscience.org),
Stati Uniti, maggio 2011;
• Partecipazione a Expo Science esteri;
• ISSC Campo Scientifico Internazionale, Lituania, 1-7 agosto 2010.
C - Altri riconoscimenti-
• una settimana da ricercatore per l’autore del progetto con il miglior utilizzo di tecniche e metodiche di laboratorio; premio offerto da CusMiBio (www.cusmibio.unimi.it);
• attestati di merito di prestigiose associazioni internazionali e nazionali.
D - Riconoscimento agli insegnanti-
• viaggio-studio a ESE 2010, Mosca, per 2 professori sorteggiati tra quelli segnalati dai finalisti per il supporto ricevuto per realizzare il loro lavoro e tra i docenti registrati e presenti alla cerimonia di premiazione di martedì 20 aprile 2010.
I costi dei viaggi e dei soggiorni a Milano e per partecipare agli eventi internazionali sono a carico della Fast.
I progetti in triplice copia e la sintesi in inglese, unitamente a:
- modulo di partecipazione [scaricabile dal sito (www.fast.mi.it)];
- certificato di iscrizione rilasciato dalla scuola;
- due foto-tessera, copia della carta d’identità
devono pervenire via posta o consegnati a mano alla segreteria Fast entro venerdì 26 febbraio 2010 ore 17.00.
È richiesto anche il contestuale invio del lavoro scritto via e-mail a: fast@fast.mi.it.
rosy:questa segnalazione è importante per tutti i ragazzi che sono in grado di effettuare questa prova.
RispondiEliminaAllora in bocca al lupo ai partecipanti
un grazie a te per queste tue segnalazioni.
Un bacione, buon fine settimana e buon riposo.
rosy, ti ringrazio della presenza. Buon week end anche a te.
RispondiEliminaBacioni!
come sono interessanti queste iniziative, e come mi rendo conto ogni giorno di più di quanto sia indispensabile la buona conoscenza dell'inglese. Dal prossimo anno andrò in pensione, e conto di seguire un corso per rinfrescare la conoscenza del mio inglese, anche se non potrò partecipare a questo concorso :)))) dati i limiti di età.
RispondiEliminaE' proprio così, Marisa: la conoscenza dell'inglese è importante oggi. Si è avvantaggiati in tutti i campi, conoscendolo bene.
RispondiEliminaUn salutone.
annarita:)