Cari ragazzi e cari lettori, avete sentito parlare di Themis? Si tratta di uno dei più grandi telescopi eliografici terrestri per studiare il magnetismo solare e le instabilità dell'atmosfera solare.
Costruito a El Observatorio del Teide, in Tenerife, ad un'altitudine di 2400 metri, THEMIS è un progetto congiunto tra i consigli nazionali di ricerca francese (80%) ed italiano (20%).
Il componente ottico primario è un telescopio Ritchey-Chrétien di 90 cm.
La parte frontale del telescopio è chiusa da un finestra d'ingresso, permettendo a questa parte del sistema ottico di essere messo sotto vuoto o riempito di elio.
Questo telescopio è installato su un punto di montaggio alt-azimutale nella parte alta di una torre di 22 metri. Per proteggere il telescopio da vento, pioggia ed erosione solare, la parte alta della torre è coperta da una cupola di 9 metri (vedi immagine sopra)
La figura a sinistra mostra il tubo principale del telescopio mentre punta fuori da una piccola apertura nella cupola. Questa immagine è stata scattata prima dell'installazione di un "collare" flessibile che collega il tubo alla cupola, così da eliminare correnti d'aria oltre il tubo del telescopio e fuori dalla fessura della cupola. Lo specchio di 90 cm è collocato nella parte inferiore del tubo. Canaline flessibili di raffreddamento, utilizzate per mantenere lo strumento ad una temperatura stabile, si possono osservare lungo il tubo.
A destra, è rappresentato il diagramma del "percorso ottico" di THEMIS, la luce entra nel telescopio attraverso una finestra di un metro, nella parte alta. Il primario ed il secondario creano il primo fuoco un po' oltre la finestra principale, dove può essere posto un analizzatore di polarizzazione. Il fascio è quindi rediretto giù verso gli spettrografi di rotazione.
rosy47. sono io rosy, per provare il condominio mi sono iscritta a splinder, ma non riesco, la grafica viene benina, ma sono io che non riesco a postare...è proprio il caso di dire...che per vedere il condominio ci vorrebbe un bel cannocchiale anche a me.
RispondiEliminaDeve essere bello esplorare il cielo. Tempo fa sono stata all'osservatorio di Napoli, ci lavora la cognata di Laura, mi portato a guardare il cielo, attraverso il cannocchiale, che emozione quella sera.
Grazie di questa notizia.
Un abbraccione e salutami il mare
Rosy, ho seguito il link al tuo blog su splinder, ma non riesco a visualizzarlo. E' per caso privato?
RispondiEliminaCome mai non riesci a postare? E' strano...
Ricambio l'abbraccione e ti saluto il mare;)
A prestissimo.
annarita