Vi suggerisco di approfondirne ulteriormente la conoscenza, con la lettura di un bell'articolo scritto dalla nostra amica Rosa Maria Mistretta, che descrive, in particolare, la cellula vegetale nella sua struttura e nelle sue funzioni.
L'articolo non è semplicissimo per i ragazzi del vostro livello scolatico, ma i coraggiosi e i curiosi possono sicuramente osare. Ne trarranno maggiore utilità i ragazzi più grandi e i lettori interessati all'argomento...ma anche i colleghi;)
PER I RAGAZZI DI 3° B: l'articolo segnalato potrebbe costituire un approfondimento da portare al colloquio pluridisciplinare d'esame. Ne discuteremo in classe!
Grazie Rosa!
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Osservata al microscopio una cellula vegetale si presenta come una specie di celletta ben delimitata da un involucro più o meno rigido: la parete cellulare. Questa struttura è presente in quasi tutte le cellule vegetali e manca invece completamente in quelle animali; è un prodotto del metabolismo cellulare e subisce quindi modifiche durante tutta la vita della cellula. Attraverso la parete passano anche tutte le sostante nutritizie necessarie alla cellula e in essa si localizzano le attività enzimatiche. Alla morte della cellula la parete, irrigidita, rimane come struttura di sostegno del corpo vegetale.
LA CELLULA VEGETALE
L'unità strutturale e funzionale fondamentale di tutti gli organismi è la cellula.
All'interno di queste minuscole entità, si svolgono i complessi processi biochimici e fisici che permettono alla vita di perpetuarsi. Non è decomponibile in parti di ugual valore ed ha sempre origine da un'altra cellula analoga per aspetto, funzione e struttura. Tutti gli organismi vegetali ed animali sono costituiti da cellule; da una sola gli unicellulari, da molte i pluricellulari. La forma e le dimensioni della cellula variano molto nei diversi organismi; generalmente sono tondeggianti e visibili solo al microscopio ma, in alcuni casi eccezionali, ci sono cellule che raggiungono e superano il centimetro di lunghezza. Negli organismi pluricellulari le forme delle cellule sono molto variabili a secondo dei tessuti di cui fanno parte; possono quindi essere tubulari, filiformi, cubiche, cilindriche o stellate.
Com'è fatta la cellula
Osservata al microscopio una cellula vegetale si presenta come una specie di celletta ben delimitata da un involucro più o meno rigido: la parete cellulare. Questa struttura è presente in quasi tutte le cellule vegetali e manca invece completamente in quelle animali; è un prodotto del metabolismo cellulare e subisce quindi modifiche durante tutta la vita della cellula. Attraverso la parete passano anche tutte le sostante nutritizie necessarie alla cellula e in essa si localizzano le attività enzimatiche. Alla morte della cellula la parete, irrigidita, rimane come struttura di sostegno del corpo vegetale.
All'interno della parete cellulare si trova il citoplasma, che costituisce la massa principale della cellula, in cui sono inclusi tutti gli altri costituenti. La matrice fondamentale del citoplasma è lo ialoplasma, che è un materiale vischioso, a struttura non omogenea, trasparente, più denso e rifrangente dell'acqua, insolubile e dotato di una certa elasticità.
Il citoplasma è delimitato da una pellicola ectoplasmatica che si trova al di sotto della parete cellulare; è costituito anche da un reticolo endoplasmatico, che forma una sorta di fitta rete, costituita da tubuli, sacculi e vescicole. Al reticolo endoplasmatico possono essere associati i ribosomi, importantissime strutture per la vita cellulare. In posizione centrale o eccentrica nella cellula, delimitato da una membrana e distinguibile da citoplasma per un maggior potere di rifrangenza, si trova il nucleo, sede di tutte le attività più importanti della cellula e di conseguenza dello individuo stesso. All'interno del nucleo a riposo (cioè non in fase di divisione cellulare), sono visibili i nucleoli.
Il citoplasma è delimitato da una pellicola ectoplasmatica che si trova al di sotto della parete cellulare; è costituito anche da un reticolo endoplasmatico, che forma una sorta di fitta rete, costituita da tubuli, sacculi e vescicole. Al reticolo endoplasmatico possono essere associati i ribosomi, importantissime strutture per la vita cellulare. In posizione centrale o eccentrica nella cellula, delimitato da una membrana e distinguibile da citoplasma per un maggior potere di rifrangenza, si trova il nucleo, sede di tutte le attività più importanti della cellula e di conseguenza dello individuo stesso. All'interno del nucleo a riposo (cioè non in fase di divisione cellulare), sono visibili i nucleoli.
Altre strutture importantissime che si trovano nella cellula sono i cosiddetti organelli citoplasmatici. Fra questi ricorderemo i plastidi, che sono tipici di tutti i Vegetali Superiori e delle Alghe e si possono dividere in diverse categorie con funzioni differenti (cloroplasti, leucoplasti, cromoplasti); i mitocondri, sede della respirazione cellulare; i dictiosomi, che sembrano fungere da elementi escretori della cellula; i lisosomi, con funzione simile a quella dei dictiosomi.
Altri costituenti della cellula che bisogna menzionare sono i vacuoli; anche questi sono presenti solo nelle cellule vegetali e aumentano e loro dimensioni con l'invecchiamento della cellula: hanno l'importante funzione di regolare gli scambi idrici e la pressione osmotica.
La parete cellulare
La parete cellulare, elemento di fondamentale importanza, costituisce una struttura peculiare del mondo vegetale, dove si osserva in tutte le cellule ad esclusione di quelle di alcune Alghe e Funghi.
Per quanto riguarda la composizione chimica, nei Vegetali Superiori, la parete è costituita da cellulosa, associata ad un complesso, quantitativamente variabile, di polisaccaridi non cellulosici (emicellulose e sostanze pectiche). La parete cellulare prende origine durante l'ultima fase della divisione cellulare: la telofase.
Altri costituenti della cellula che bisogna menzionare sono i vacuoli; anche questi sono presenti solo nelle cellule vegetali e aumentano e loro dimensioni con l'invecchiamento della cellula: hanno l'importante funzione di regolare gli scambi idrici e la pressione osmotica.
La parete cellulare
La parete cellulare, elemento di fondamentale importanza, costituisce una struttura peculiare del mondo vegetale, dove si osserva in tutte le cellule ad esclusione di quelle di alcune Alghe e Funghi.
Per quanto riguarda la composizione chimica, nei Vegetali Superiori, la parete è costituita da cellulosa, associata ad un complesso, quantitativamente variabile, di polisaccaridi non cellulosici (emicellulose e sostanze pectiche). La parete cellulare prende origine durante l'ultima fase della divisione cellulare: la telofase.
Nella formazione della parete si possono distinguere, per semplicità, tre fasi corrispondenti alla formazione della: 1) lamella mediana, 2) parete primaria, 3) parete secondaria.
La prima costituisce la divisione primitiva fra due cellule figlie; la lamella mediana è continua e comune a tutte le cellule. La parete primaria, caratteristica delle cellule in crescita è in continua distensione. La terza si forma quando i processi di crescita sono terminati. L'accrescimento della parete, avviene per apposizione successiva di microfibrille prima e di fibrille poi, fino a raggiungere uno sviluppo diverso a seconda dei vari tipi di cellula: in quelle del parenchima clorofilliano esaurisce presto la sua crescita; in quelle dei tessuti di sostegno raggiunge spessori così cospicui da riempire quasi tutto il lume cellulare; nei tessuti parenchimatici acquista una proporzione uguale in tutti i punti della superficie.
Sempre in relazione alle diverse funzioni cui le cellule sono adibite, siano esse isolate o parte di un tessuto, la parete cellulare presenta delle modificazioni chimiche. Le più frequenti sono la lignificazione (apposizione di lignina), la suberificazione (apposizione di lamelle di suberina e di sughero), cutinizzazione, cerificazione, ecc.
[Continuate la lettura dell'articolo originale]
Ragazzi, andate a rileggere gli altri articoli dedicati alle cellule, e presenti su questo blog.
Dalla cellula all'embrione [Video]
Altri link in rete, che consiglio di visitare
La cellula: unità strutturale e funzionale della vita (cliccate sulle immagini)
Cellula vegetale
Un video sulla mitosi della cellula vegetale
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Ragazzi, andate a rileggere gli altri articoli dedicati alle cellule, e presenti su questo blog.
Dalla cellula all'embrione [Video]
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La cellula: unità strutturale e funzionale della vita (cliccate sulle immagini)
Cellula vegetale
Un video sulla mitosi della cellula vegetale
Un post molto interessante. Grazie della segnalazione, Annarita
RispondiEliminaUn abbraccio
Mary
Ciao, Annarita. Trascorso un buon primo maggio?
RispondiEliminaMa lavori sempre tu?
L'articolo è molto bello e mi torna utile per approfondire alcuni concetti. Io sono laureata in Matematica e approfondire la Biologia è sempre una buona occasione.
Baci e a presto:)
Artemisia
caspiterina, ne'!!! tanto di cappello; complimenti, lo devo far leggere al collega che insegna con me alle medie (a proposito, siamo colleghi!), più completo di così l'argomento, nonsi può...
RispondiEliminaBuon resto di giornata
Ciao, Arte. Sì ho trascorso un buon primo maggio. Grazie.
RispondiEliminaIn quanto al lavoro...ehhh! Non ne parliamo.
L'articolo di Rosa è semplicemente superbo. Di grande utilità davvero.
Di nulla, cara Mary. E' sempre un piacere leggerer i tuoi commenti.
RispondiEliminaUn abbraccio
Piacere collega Acquachiara:)
RispondiEliminaBuona serata anche te:)
A presto.
Annarita, dimmi se ti piace. A me non pare un gran che, ma mi sono intestardito sul problema....Bacione
RispondiEliminaCredo che questo post sia fantastico, il modo in cui viene descritta la cellula sia impeccabile, spero che i tuoi colleghi lo usino come modello per l'insegnamento.....
RispondiEliminaUn caro saluto, roberta.
Rosy. Annarita, non è possibile! Tu posti tutte le mie passioni...in poche parole. Se dovessi rinascere, farò del tutto per diventare: Astronoma, ricercatrice e se questo non fosse possibile, opterei o per l'arte o campionessa di scacchi.Con tutto il rispetto per queste ultime due materie...perchè anche gli scacchi è una disciplina e come tutte le discipline è una materia.
RispondiEliminaMa tu immagini stare in laboratorio e studiare il mondo delle cellule, il DNA, secondo me è il massimo!
Adesso mi gusto tutto quello che ci proponi.
Ti abbraccio
Roberta, lo scopo è quello di proporre materiali di qualità elevata. Chi ne ha voglia non ha che da prendere a piene mani:)
RispondiEliminarosy, tu sei semplicemente fantastica. Hai una voglia di apprendere cose nuove che è davvero ammirevole e contagiosa.
RispondiEliminaUn abbraccio grande, carissima.
Fisica, Chimica, Biologia, Chimica biologica, microbiologia, Istologia...
RispondiEliminae poi Fisiologia e...Adesso sono un'analfabeta di ritorno e il corso della scienza è rapidissimo!
Tornerò dopo 50 gtt. di Valium...))
Sei bella e brava.
Sab.
rosy. ho letto tutto, molto interessante, grazie a te nel continuare a leggere ho scoperto il blog, " la scuola del sapere". Ho salvato il link, ci sono post dedicati anche all'astronomia, e mi interessano. grazie
RispondiEliminaTi abbraccio, con affetto rosy
Come sempre ci accompagni in luoghi dove, c'è tutto da imparare.
Sabina, scusami. Vedo il commento solo adesso, cara.
RispondiEliminaMacché analfabeta di ritorno! Non esagerare dai;)
Un abbraccione
annarita:)
Cara rosy, la scuola del sapere merita molto. Hai fatto bene a salvare il link.
RispondiEliminaabbraccione
annarita
Grazie del vostro aiuto questo post mi ha fatto capire e mi ha fatto approfondire un argomento che mi piace moltissimo
RispondiEliminaMi fa molto piacere, anonimo. Consigli questo blog ai suoi conoscenti. Qui possono trovare molti argomenti, che potrebbero essere di loro interesse!
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