Questo blog è dedicato ai miei alunni per:
- riflettere insieme sui percorsi di apprendimento da un punto di vista alternativo al manuale scolastico;
- apportare contributi personali;
- interagire in libertà con i compagni e con il docente;
- favorire collaborazioni con docenti e alunni di altri contesti.
venerdì 10 aprile 2009
L'Aquila, 6 Aprile 2009 - Il Giorno Del Silenzio
“Eppure io credo che se ci fosse un po’ più di silenzio, se tutti facessimo un po’ di silenzio, forse qualcosa potremmo capire”.
ciao cugina, come hai ragione, c'è troppo chiasso, forse ci vorrebbe un pò di silenzio e rispetto, se penso a tutti quei giovani, è terribile, spero solo che vadano a fondo nelle ricerche di responsabilità perchè è troppo comodo, dare la colpa solo alla natura.
un bacio grosso e una Pasqua serena.
ps. scusa se nonsono più, venuta a trovarti, ma avevo il pc, fuori uso, me l'hanno riportato oggi. ciao ciao penny
ma siete sciemi qua c e da parlare altro ke silensio se eravate voi sotto le macerie speravate ke qulc uno vi salvasse e qnd dobbiamo trovare i dispersi
Anonimo n.6, non hai capito un tubo per usare un linguaggio pulito. Il silenzio è per il lutto nazionale in segno di rispetto. Di parole invece questo blog ne ha scritte moltissime se solo avessi letto gli articoli dedicati alla tragedia.
Comunque capisco che non è colpa tua se non sai andare oltre.
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RispondiEliminaRoberta
RispondiEliminaciao cugina, come hai ragione, c'è troppo chiasso, forse ci vorrebbe un pò di silenzio e rispetto, se penso a tutti quei giovani, è terribile, spero solo che vadano a fondo nelle ricerche di responsabilità perchè è troppo comodo, dare la colpa solo alla natura.
RispondiEliminaun bacio grosso e una Pasqua serena.
ps. scusa se nonsono più, venuta a trovarti, ma avevo il pc, fuori uso, me l'hanno riportato oggi. ciao ciao penny
Carissimi, grazie a tutti per la partecipazione.
RispondiEliminaCara Penny, ero un pochino in ansia.
Adesso sei di nuovo operativa.
Un bacione. Passo a trovarti presto!
ma siete sciemi qua c e da parlare altro ke silensio se eravate voi sotto le macerie speravate ke qulc uno vi salvasse e qnd dobbiamo trovare i dispersi
RispondiEliminaAnonimo n.6, non hai capito un tubo per usare un linguaggio pulito. Il silenzio è per il lutto nazionale in segno di rispetto. Di parole invece questo blog ne ha scritte moltissime se solo avessi letto gli articoli dedicati alla tragedia.
RispondiEliminaComunque capisco che non è colpa tua se non sai andare oltre.