In questo post, metto a disposizione dei colleghi maestri alcuni materiali riguardanti un percorso sperimentale sui cinque sensi, svolto nella scuola primaria. (Li potete scaricare alla fine del post)
In questa esperienza, che si configura nell'ambito della continuità tra i due segmenti primaria-secondaria di 1° grado, ho affiancato una maestra, "lavorando" direttamente con piccoli allievi di 9-10 anni.
I risultati sono stati veramente sorprendenti e pertanto desidero socializzarli con i colleghi eventualmente interessati.
Il lavoro presentato tenta di definire una scienza generale autonoma, mirando appunto alla scelta di alcune idee generali da affrontare.
Una corrente di pensiero ha introdotto, al centro delle logiche di programma, aree tematiche come l’aria, l’acqua, l’ambiente, dove le diverse discipline possono facilmente integrarsi. Altri sono rimasti ancora più ingabbiati nelle discipline, proponendo riduzioni dei concetti centrali della fisica, della chimica, della biologia, delle scienze della terra, ecc.
Personalmente ho preferito individuare le idee generali che prescindono totalmente dalle discipline e dai contenuti, scegliendo concetti che si riferiscono alle strutture “profonde” dei metodi e dei processi della scienza, quali questi di seguito proposti: OGGETTI, PROPRIETA' , MATERIALI.
Questi concetti sono strutture mentali utilizzate da tutte le discipline scientifiche e non solo da esse.
Il compito più importante degli insegnanti consiste proprio nell’applicare tali concetti, che possono essere appresi dai bambini per via sperimentale, ai vari contesti disciplinari (compresi quelli scientifici). La reiterazione degli stessi termini fatta da diversi insegnanti, l’individuazione di segmenti di programma atti a evidenziare tali concetti in altri ambiti, fanno sì che gli allievi siano guidati ad acquisire la competenza sull’uso di questi contenitori di significati.
La proposta in oggetto prescinde dalle discipline, ma non le abolisce. Sono previste 5 attività sperimentali, una per ciascuno dei cinque sensi, da svolgere, con cadenza settimanale o quindicinale, insieme all'insegnante di classe per la durata di un'ora. Tali attività sperimentali sono precedute da altrettanti incontri di pianificazione.
Scarica i materiali
Segnalo, inoltre, una splendida mappa realizzata dalla cara maestra Maria Pia. Cliccando sull'immagine, che segue, si aprirà la mappa con numerosi link a risorse.
Chiudo, infine, con la segnalazione dei "Cinque sensi" del Software didattico free, dal blog della cara France.
Grazie infinite Annarita. Le scienze non sono la mia materia di insegnamento, faccio il doppio della fatica a creare i post e sono veramente contenta per questa segnalazione. Ho approfittato subito dei tuoi materiali per la primaria. Li ho già scaricati per mostrarli alla mia collega di scienze. Abbiamo deciso di partecipare ad un concorso sull'alimentazione. Scade alla fine di aprile. Il tempo non è molto.
RispondiEliminaGrazie ancoa. Buonanotte
Maria pia
Maria Pia, ti assicuro che non fa differenza che le scienze non siano la tua materia di insegnamento. Le risorse e i post dedicati alle scienze che realizzi sono eccellenti.
RispondiEliminaUn grazie sentito a te...e in bocca al lupo per il concorso sull'alimentazione:)
Felice notte.
annarita
Un'attività entusiasmante che lega scienze e attività linguistiche: la lettura sensoriale della realtà e i racconti che è posssibile creare connettendo molti campi della conoscenza.
RispondiEliminaBrava, Annarita!
Ora che parli di sensi mi viene in mente il giardino stile arabo, dove l'espressione dei 5 sensi ne è la vera essenza.
RispondiEliminaRino, di corsa.
Dei percorsi sperimentali molto interessanti! Partire dall'esplorazione del mondo mediante i sensi è la strategia vincente.
RispondiEliminaUn caro slauto
Mary
Da non addetta ai lavori posso solo dire che ogni progetto che stimola la scoperta del mondo con i nostri sensi, non può che essere accolta con approvazione.
RispondiEliminaSpero che gli insegnati accolgano il tuo consiglio....
Ciao e un caro saluto, roberta.
Utile idea, la segnalerò!
RispondiEliminaDate un'occhiata anche alla prima parte di questa proposta
http://knol.google.com/k/paola-limone/educazione-tecnologica/dq6gp1q9gjfz/9#
Brava sorellina non solo per il post ma perche' hai scelto la cosiddetta mappa mentale (mio abituale metodo di studio per le mie ricerche e per memorizzare i concetti) per illustrare l' argomento. In internet c' e' un programma free per le mappe mentali, lo segnalo
RispondiEliminahttp://freemind.sourceforge.net/
Riguardati, un abbraccio.
Vale
Ho affrontato questo argomento all'inizio dell'anno con i miei alunni è risultato molto stimolante e affascinante. sarebbe stato più completo se avessi avuto il tempo materiale per approfondire ulteriormente questa questa parte importantissima delle scienze .. purtroppo non si può fare tutto tutto come si vorrebbe.
RispondiEliminaconoscevo la mappa di M. Pia e certamente merita di essere menzionata e
Grazie Annarita!!! :-))
RispondiElimina@Mary: sono d'accordo con la tua considerazione.
RispondiElimina@Roberta: me lo auguro;)
@Paola: grazie mille. Ho già dato un 'occhiata al link che mi hai segnalato.
@Pier: Ti ringrazio del lnk... Vale
@Elisa: ho letto le attività sul tuo blog, se non mi sbaglio. Avete svolto un buon lavoro. Bravi!