Cari colleghi, continuo con la pubblicazione delle prove di ingresso che ho predisposto per la classe seconda, con l'intento di rendervi un servizio utle.
Il secondo anno della scuola secondaria di 1° grado rappresenta un periodo particolarmente delicato e complesso nello sviluppo psico - fisico del ragazzo, del quale dobbiamo tenere debito conto se vogliamo mettere in atto un percorso didattico, che risulti significativo per la sua formazione scientifica.
Il ragazzo di 12 - 13anni, infatti, secondo Jean Piaget e la Inhelder (una delle sue principali collaboratrici) si trova già nella piena fase del passaggio dalle operazioni concrete a quelle formali dello sviluppo intellettivo: può, quindi, considerare leggi generali e i suoi pensieri sono rivolti sia a ciò che è ipoteticamente possibile sia a ciò che è reale; può prendere in considerazione ipotesi realistiche o no e riflettere sulle loro implicazioni; può seguire un ragionamento, trascurandone il suo contenuto.
E', in definitiva, capace di pensare in modo scientifico.
Precisato ciò, dobbiamo porre molta cura nell'accertamento di quelle che dovrebbero essere le sue abilità cognitivo/operative, riassunte nella tabella...
Continuare a leggere, scaricando il documento con le prove predisposte.
Al suo interno, è disponibile una mappa concettuale (di cui si vede l'immagine, di seguito), da completare come verifica.
Consultare le prove di ingresso per la classe prima.
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Ottima idea quella della mappa concettuale.
RispondiEliminaLe mappe concettuali, che rassomigliano molto alle mappe mentali, sono un grandissimo aiuto per memorizzare testi, lezioni, conferenze. Studiare con le mappe mentali e' un vero spasso. Questo sistema dovrebbe essere insegnato fin dall' ultimo anno delle scuole materne. I risultati sarebbero tre:
i ragazzi si divertirebbero a studiare, sviluppando con il gioco capacita mnemoniche, imparerebbero un sistema di studio e apprendimento utile per tutta la vita e avrebbero piu' tempo libero per lo sport, per le ragazze/i senza avere sensi di colpa (uhm?).
Vale
Ottima risorsa! Grazie, Daniele
RispondiElimina"Studiare con le mappe mentali e' un vero spasso. Questo sistema dovrebbe essere insegnato fin dall' ultimo anno delle scuole materne."
RispondiEliminaHai pienamente ragione Pier Luigi! Nel mio istituto, qualche anno fa, ho coordinato una commissione formata da docenti appartenenti alla scuola dell'infanzia, alla primaria e alla secondaria, e abbiamo sperimentato intensivamente le mappe concettuali con gli alunnni di riferimento. I risultati sono stati estremamente positivi ed io stessa applico le mappe nella didattica quotidiana.
Ciao Daniele. Grazie dell'apprezzamento:).
RispondiEliminaA presto!
annarita:)
Scaricate e lette. Preziose e illuminanti.
RispondiEliminaGrazie mille.
un abbraccio
arte:)
annarita, sei una manna del cielo!!!
RispondiEliminagrazzzie:)
bacioni
ruben
Artemisia, ruben, contenta di essere utile! Buon inizio di anno scolastico.
RispondiEliminaun caro saluto:)