Riporto di seguito, per i docenti interessati, la nota del 18 settembre 2008, consultabile sul sito del MPI, relativa al Piano ISS, giunto al suo terzo anno di attuazione.
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Si fa seguito alla nota prot.n. 10935 del 30 giugno u.s. e agli esiti dell’incontro di lavoro con i referenti regionali svoltosi il 9 luglio u.s. per comunicare alle SS.LL. ulteriori elementi informativi di carattere culturale ed organizzativo relativi alla proposta di prosecuzione del Piano di formazione Insegnare scienze sperimentali per l’anno scolastico 2008-2009.
- Come preannunciato con la citata nota e ribadito nell’incontro del 9 luglio u.s. il Piano Insegnare scienze sperimentali – giunto al terzo anno di attività – si propone l’obiettivo di pervenire alla modellizzazione di percorsi formativi coerenti con l’ordinaria attività di programmazione didattica delle scuole.
- Il Piano di formazione ISS per la scuola dell’obbligo si basa sulla reciproca sinergia e coerenza di tre aspetti fondamentali della professionalità docente: formazione culturale (scientifica e cognitiva) ben guidata; professionalizzazione e strategia didattica definite e aggiustate continuamente attraverso una interazione fra pari; lavoro in classe come luogo di sperimentazione e validazione del cambiamento globale della competenza.
Nel rispetto di tali criteri un Gruppo di lavoro, costituito all’interno del Comitato scientifico e coordinato dal Prof. Paolo Guidoni, ha elaborato l’unito documento (All.n.1) contenente suggerimenti rivolti ai Tutor per il lavoro di progettazione-programmazione e gestione delle attività di presìdio per l’anno scolastico 2008-2009.
Il documento viene consegnato in una versione preliminare che sarà rivista e rielaborata sulla base di un confronto approfondito all’interno e all’esterno del Gruppo, ma soprattutto sulla base di domande, osservazioni e proposte che emergeranno dalla lettura e dalle riflessioni che i Tutor formuleranno nel periodo della programmazione preliminare dell’attività di presìdio (20/09 – 30/10.2008). Questa interazione costruttiva allargata, caratteristica della “filosofia” di ISS, sarà facilitata dai forum predisposti dall’Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica e guidati da moderatori.
Il lavoro di progettazione – programmazione e gestione del presìdio potrà essere realizzato dai dirigenti scolastici delle scuole presìdio e dai tutor con il supporto di alcuni strumenti e interventi promossi a livello nazionale e regionale.
Continua a leggere sul sito del MPI.
Un saluto per la prof. Annarita.
RispondiElimina@Enzo: carissimo, ricambio di cuore:)
RispondiEliminaA presto e buon fine settimana:)
annarita