Speech by ReadSpeaker
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Cari ragazzi, il video che vedete in questo post riguarda un famoso esperimento di Meccanica Quantistica, l'esperimento delle due fenditure
Su Wikipedia, leggiamo in proposito:
"La Meccanica Quantistica, o fisica quantistica, è un ramo della fisica con numerose applicazioni sia sperimentali che teoriche. Gli effetti della meccanica quantistica a livelli macroscopici non sono generalmente apprezzabili, in quanto diventano evidenti solo per scale atomiche o subatomiche; inoltre, essa fornisce una generalizzazione di tutte le teorie classiche, esclusa la teoria della relatività, e dà un'accurata descrizione di molti fenomeni precedentemente inspiegabili come la radiazione di corpo nero e la stabilità degli atomi introducendo il concetto di orbitali degli elettroni.
«Più la teoria dei quanti ha successo, più sembra una sciocchezza»
(Albert Einstein, lettera a Heinrich Zangger, 20 maggio 1912)
La meccanica quantistica riunisce un complesso di teorie fisiche formulate nella prima metà del ventesimo secolo che descrivono il comportamento della materia a livello microscopico, a scale di lunghezza inferiori o dell'ordine di quelle dell'atomo o ad energie nella scala delle interazioni interatomiche, dove cadono le ipotesi alla base della meccanica classica. Essa permette di interpretare e quantificare fenomeni che, nell'opinione della maggior parte dei fisici contemporanei, non possono essere giustificati dalla meccanica classica, le cui previsioni sono in questi casi in completo disaccordo con i risultati sperimentali".
Questo argomento è troppo complesso per voi, ma ho voluto presentare il video per i nostri lettori adulti perché illustra in maniera chiara i fondamenti della meccanica quantistica. L'esperienza filmata è, come detto prima, quella celebre delle due fenditure, nella quale secondo il fisico Feynman, si può osservare la stranezza del comportamento quantistico.
[ Via| Il Potere Della Fantasia ]
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Cari lettori,
presento, in questo articolo, un percorso di ricerca didattico - metodologica sulle mappe concettuali, svolto all’interno del mio Istituto Comprensivo, già presentato da Maestro Alberto (che ringrazio di cuore) qualche mese fa. Lo metto a disposizione anche su questo blog.
Il percorso, che ha coinvolto tutti e tre i gradi scolastici (scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria) sulla tematica “Acqua“, ha portato alla realizzazione di diversi materiali per i tre ordini scolastici.
Per la scuola dell’infanzia:
• un’ampia documentazione di un percorso didattico, centrato sulla tematica “Acqua”, realizzata attraverso le mappe concettuali (7 mappe) dall’individuazione dei contenuti didattici, distillati ad hoc per il livello scolare 5/6 anni, all’enucleazione degli elementi della valutazione e di quelli metodologici, compresi gli obiettivi formativi da perseguire.
Per il primo biennio della scuola elementare:
• una mappa concettuale sulla tematica “Acqua”, corredata di tre esperimenti, esemplificativi di uno dei possibili percorsi da attuare, e da una valutazione dell’attività proposta. inoltre dei cloze e altre mappe.
Per la scuola secondaria:
• un decalogo di istruzioni su come realizzare una mappa concettuale;
• una mappa rappresentante le “tre forme dell’apprendimento cognitivo in interazione fra di loro”;
• una mappa relativa alle “due forme di acquisizione dei concetti e le loro relazioni con l’esperienza e la struttura cognitiva”;
• 4 mappe, realizzate su tematiche diverse allo scopo di documentare l’inesauribile flessibilità del loro impiego.
I materiali contengono, inoltre, varie mappe prodotte dagli alunni e ulteriori risorse. Il percorso può essere generalizzato dai docenti, che volessero utilizzarlo, alle proprie situazioni didattiche, naturalmente adattandolo con la flessibilità richiesta.
Scarica i materiali:
- percorso di ricerca-azione (documento .pdf)
- acqua scuola secondaria 1° grado
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