E' opportuno far riflettere i ragazzi sui quotidiani fenomeni naturali, come l'alba e il tramonto, per fare rilevare la regolarità del loro alternarsi. Potranno così individuare cosa resta costante e preserva identità.
Si farà osservare l'ombra di un albero e/o la propria ombra, nell'arco della giornata, registrandone la variazione al mattino, mezzogiorno, metà pomeriggio, guidando gli allievi a porsi domande sulle cause che la determinano. Questo fenomeno può essere sfruttato per regolarsi sul trascorrere del tempo.
Si può proporre ai ragazzi di realizzare un interessante strumento, la meridiana, che sfrutta la variazione dell'ombra nell'arco della giornata. Sono sufficienti una base di pongo o das di 3 mm di spessore, forbici, colla, stecchino, carboncino, righello e matita. Se si realizza una meridiana a doppio quadrante, questa ha il vantaggio di non dover essere orientata con la bussola, ma è difficile regolarla intorno alle ore 12, perciò è consigliabile cominciare ad usarla intorno alle 10 o dopo le 14.
Quando i due gnomoni, quello triangolare e quello sottile, segnano, ciascuno sul proprio quadrante, la stessa ora per mezzo delle due ombre, si può star certi che quella indicata è la vera ora solare in un dato luogo.
Si farà svolgere il seguente esercizio per visualizzare come ciascun ragazzo trascorre le 24 ore della giornata.
N° ore | Dedicate a… |
..... | Pasti |
..... | Scuola |
..... | Sonno |
..... | Gioco |
..... | Sport |
..... | Studio |
La continuazione nel prossimo post.
Eccezionale il tuo blog, non sai quanti siti ho cercato quando mia moglie insegnava matematica per trovare materiale!
RispondiEliminaps: io ho il sito www.insegnare.it che mia moglie usare per il laboratorio dei ragazzi. Mi picerebbe metterci un blog per l'insegnamento. Sei interessata eventualmente a collaborare per il prosismo anno scolastico?
Ciao, Stefano.
Concordo anche io davvero complimenti per tutti i post, ne ho letti alcuni e sinceramente sono davvero interessantisssimi...
RispondiEliminaCiao, Stefano! Intanto, grazie dell'apprezzamento. Diciamo che in linea generale l'idea non mi dispiace. Tutto ciò compatibilmente con le diverse collaborazioni a progetti e rivista, che già ho in atto.
RispondiEliminaVisiterò con piacere il tuo sito.
P.S.: nel caso ti interessi,ho anche un blog dedicato esclusivamente alla matematica http://lanostramatematica.splinder.com
A presto:-)
Per blogbuster: grazie anche a te dell'apprezzamento. Non scherza neanche il tuo blog;-)
RispondiEliminaA presto
Concordo, Annarita! Il concetto di tempo non è semplice da trattare perchè ha in sè un elevato grado di astrattezza. I tuoi input mi sembrano concreti e fattibili. Magari per la costruzione della meridiana si potrebbe svolgere un lavoro insieme a Tecnologia. Che cosa ne pensi?
RispondiEliminaCiao
ciao Annarita, sto commentando questo tuo post, anche se datato, perchè proprio oggi, con i miei piccoli di seconda, ho affrontato il discorso relativo alla percezione del tempo.. I bambini, seppur piccoli hanno fatto delle osservazioni interessanti....spero di poterle pubblicare in un mio prossimo post...
RispondiEliminaciao e sempre grazie per gli spunti, che possono sempre essere modificati ed adattati ai più piccoli senza perdere in scientificità!!!
france
Annarita il commento precedente era mio....non mi piace l'anonimità!
RispondiEliminaVa bene, France!:). Aspetto allora il tuo post. Sono sicura che sarà molto interessante.
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