Gli studenti di età compresa tra i 13 e i 18 anni, provenienti da ogni angolo del pianeta, sono invitati a partecipare per vivere un'esperienza indimenticabile, vincere borse di studio e avere concrete opportunità di lavoro nel mondo reale.
Il lancio avverrà domani 11 gennaio alle ore 9 am EST, in diretta su Google Science Fair YouTube Channel.
Non dovete fare altro che collegarvi, se siete interessati a conoscere quali sono le modalità per partecipare.
"To celebrate our launch, we're hosting a live event here on the Google Science Fair YouTube Channel on January 11th at 9am EST. Tune in to get details about how you can submit your own project online and be inspired by some famous scientists so you'll be ready to prove you're the next Albert Einstein, Marie Curie or Dean Kamen."
Cosa c'entra un'altra Rube Goldberg Machine? Presto detto! Ricordate i geek di Syyn Labs? Ve ne parlai il 20 marzo scorso in questo post.
Ebbene, per l'occasione, i nostri simpatici ingegneri (Adam Sadowsky, Dan Busby, David Guttman, Doug Campbell, Eliot Phillips, Geoff Emery, Hector Alvarez, Mat Heitel, Matt Davis, Pehr Hovey, Richard Whitney) hanno realizzato una nuova Rube Goldberg Machine, come potete vedere dal video.
Beh, ho appena constato (è il 3 giugno 2012) che il video, prima descritto, è stato rimosso. Lo sostituisco con un altro molto carino sempre riguardante una Rube Goldberg Machine, realizzata in occasione del lancio di Google Science Fair 2011.
Questo filmato racconta invece il "behind the scenes" del video rimosso realizzato dai Syyn Labs. Meglio di niente!
Se siete degli educatori e vorreste ricevere materiale didattico (poster, adesivi, bookmarks, ecc) e un avviso che vi informi di procedere alla registrazione a Google Science Fair, quando essa avrà inizio, cliccate sul bottone "Sign Up", che trovate a questo indirizzo, per poter lasciare i vostri dati.
Google ha certamente tutto l'interesse a promuovere il suo marchio (come ogni azienda, del resto). A questo scopo utilizza tutte le possibilità che gli vengono offerte: soprattutto fornisce, spesso in maniera gratuita, servizi e strumenti per scopi diversificati, per poter attrarre utilizzatori.
RispondiEliminaVi è quindi racchiuso, in una seppur lecita politica aziendale, una policy, cioè un intento collettivo, un effetto collaterale utile al pubblico.
A rimarcare queste considerazioni, spesso le sue iniziative coinvolgono giovani, scuole, insegnamento e così via, nell'intento di mobilitare le forze più fresche e innovative.
Va bene così. Google e Facebook sono due mastodonti social-economici dei nostri tempi internettiani. Occorre apertura mentale ma anche grande attenzione. Come in ogni settore, il rischio di una posizione super-dominante (e delle sue influenze sui decision makers) è sempre dietro l'angolo.
Paopasc
Molto interessante, mi documenterò.
RispondiEliminaGrazie per la segnalazione.
Un abbraccio
Anna Righeblu
Annarita, avevo lasciato un commento che non trovo
RispondiEliminaforse avrò sbagliato manovra.
Bellissima iniziativa!
Un bacione.
rosaria, a volte può capitare che splinder ingoi un commento. Non penso che tu abbia sbagliato nulla perché è una vita che commenti da queste parti.
RispondiEliminaBacione.